Nel periodo 19 maggio – 1 giugno 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,68 (range 0,67– 0,69), stabile rispetto alla settimana precedente, e sotto l’uno anche nel limite superiore. Il dato è uguale a quello della settimana scorsa. È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio curato da Iss e Ministero della Salute relativo al periodo 31 maggio-6 giugno.
Tutte le Regioni/PPAA sono classificate a rischio basso secondo il DM del 30 Aprile 2020 tranne una, Sardegna, a rischio moderato. Tutte le Regioni/PPAA hanno un Rt medio inferiore a 1 nel limite inferiore del range, e quindi una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo uno.
Questa settimana, nessuna Regione/PPAA supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 8%, sotto la soglia critica, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 1.033 (31/05/2021) a 688 (08/06/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende ulteriormente (8%). Il numero di persone ricoverate in queste aree passa da 6.482 (31/05/2021) a 4.685 (08/06/2021).
Due Regioni, Puglia e Sardegna, riportano una allerta di resilienza, nessuna riporta molteplici allerte.
Si osserva una ulteriore diminuzione nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (4.992 vs 7.424 la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (40,3% vs 40,1% la scorsa settimana). Stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (38,6 vs 38,6%). Infine, il 21,0% è stato diagnosticato attraverso attività di screening.
I cambi di colore
Da lunedì saranno 13 le Regioni in zona bianca: Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Piemonte, Pa Trento e Puglia raggiungeranno infatti Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna.
Se il trend in discesa dovesse confermarsi anche la prossima settimana dal 21 giugno potrebbero diventare bianche anche Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Pa Bolzano, Sicilia e Toscana che da due settimane hanno un’incidenza settimanale dei casi inferiore ai 50 casi per 100 mila abitanti.
Ultima ad andare nella zona a meno restrizioni sarà la Valle d’Aosta che per la prima volta questa settimana registra un’incidenza inferiore a 50. Se dovesse confermare il dato nelle prossime due settimane potrebbe diventare bianca il 28 giugno.
È ancora in calo poi l’incidenza nazionale settimanale che negli ultimi 7 giorni si è attestata a 25 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 32 della scorsa settimana.
L.F.