Sono 3.654 i casi di positività al nuovo Coronavirus segnalati tra gli operatori sanitari. È uno dei dati contenuti
nell’approfondimento epidemiologico pubblicato oggi dall’Iss, insieme al
report di approfondimento sui pazienti deceduti.
Per l'Iss "è evidente l’elevato potenziale di trasmissione in ambito assistenziale di questo patogeno". Il report sottolinea poi che tra gli operatori sanitari contagiati dal virus Sars-Cvov-2 l’età media è molto più bassa di quella della popolazione generale (49 anni invece di 63), e si inverte la proporzione fra uomini e donne, con una maggiornza di operatori sanitari donne contagiata (64,2% donne e 35,8% uomini).
Per quanto riguarda il rapporto sui pazienti deceduti l'Iss evidenzia
come resti alto il numero di deceduti positivi per Covid-19 che hanno una o più malattie preesistenti. Le elaborazioni sono state effettuate su un campione di 481 decessi sul totale dei 3.200 esaminati dall'Iss con un'età media di 78,5 anni, per la maggior parte maschi (70,6%) e con un numero medio di 2,7 patologie preesistenti.
Sempre considerando il campione di 481 decessi risultano 6 pazienti (1.2% del campione) con 0 patologie, 113 (23.5%) con 1 patologia, 128 con 2 patologie (26.6%) e 234 (48.6%) con 3 o più patologie.
Ad oggi, si legge sempre nel rapporto sui decessi, sono 36 dei 3200 (1.1%) i pazienti deceduti Covid-19 positivi di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 9 di questi avevano meno di 40 ed erano 8 persone di sesso maschile ed 1 di sesso femminile con età compresa tra i 31 ed i 39 anni. Di 2 pazienti di età inferiore ai 40 anni non sono disponibili informazioni cliniche, gli altri 7 presentavano gravi patologie pre-esistenti (patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità).