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QS Edizioni - sabato 21 dicembre 2024

Studi e Analisi

Influenza. L’incidenza rimane stabile. Da inizio stagione colpiti in 13,3 mln

immagine 29 marzo - Lo rivela l’ultimo report RespivirNet curato dall’Iss. L’incidenza è pari a 5,6 casi per mille assistiti (5,7 nella settimana precedente). Maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età in cui si osserva un livello di incidenza di 16,5 casi per mille assistiti (17,3 nella settimana precedente). REPORT EPIDEMIOLOGICOREPORT VIROLOGICO

Stabile il numero di casi di sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia rispetto alla settimana precedente. Nella dodicesima settimana del 2024, l’incidenza è pari a 5,6 casi per mille assistiti (5,7 nella settimana precedente). Nella dodicesima settimana del 2024, i casi stimati di sindrome similinfluenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 328.000, per un totale di circa 13.281.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. Lo rivela l’ultimo report RespivirNet curato dall’Iss.

Maggiormente colpiti i bambini sotto i cinque anni di età in cui si osserva un livello di incidenza di 16,5 casi per mille assistiti (17,3 nella settimana precedente).

Il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori.

Tutte le Regioni/PPAA, tra quelle che hanno attivato la sorveglianza, registrano un livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali sopra la soglia basale tranne la P.A. di Trento, il Veneto, la Puglia e la Basilicata che tornano al livello di base.

Valle d’Aosta e Calabria non hanno attivato la sorveglianza RespiVirNet.

Durante la settimana 12/2024, la percentuale dei campioni risultati positivi all’influenza sul totale dei campioni analizzati risulta pari al 3,5%, in linea con quanto osservato nella settimana precedente (3,7%).

Dall’inizio della stagione, i virus influenzali di tipo A risultano largamente prevalenti (93%) rispetto ai virus di tipo B e appartengono per la maggior parte al sottotipo H1N1pdm09.

La circolazione dei virus respiratori risulta nel complesso in diminuzione, in linea con quanto osservato a livello europeo. Tra i campioni analizzati della settimana 12/2024, 54 (2,6%) sono risultati positivi per RSV, 12 (0,6%) per SARS-CoV-2, mentre 358 sono risultati positivi per altri virus respiratori, di cui: 123 Rhinovirus, 106 Metapneumovirus, 49 Adenovirus, 39 Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2, 32 virus Parainfluenzali e 9 Bocavirus.

La co-circolazione di diversi virus respiratori contribuisce a determinare il valore di incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) registrato nella settimana 12 (5,57 casi per mille assistiti, come riportato nel Rapporto epidemiologico RespiVirNet del 28/03/2024), tra cui in particolare Rhinovirus, Metapneumovirus, virus influenzali e RSV.

29 marzo 2024
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