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QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

Studi e Analisi

L’influenza prosegue la sua corsa. Nell’ultima settimana 448 mila nuovi casi. Il nuovo report Iss

immagine 24 novembre - L’incidenza è pari a 7,6 casi per mille assistiti (6,6 nella settimana precedente). In Piemonte e Lombardia raggiunta la soglia di intensità media dell’incidenza. I più colpiti i bambini nella fascia 0-4 anni. Da inizio monitoraggio oltre 1,7 mln di casi. IL REPORT

Aumenta il numero di casi di sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia. Nella 46° settimana del 2023, infatti, l’incidenza è pari a 7,6 casi per mille assistiti (6,6 nella settimana precedente). I casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 448.000, per un totale di circa 1.741.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. È quanto emerge dal nuovo bollettino RespiVirNet curato dall’Iss.

Nel rapporto si sottolinea che “a tale aumento concorrono diversi virus respiratori”. Aumenta l’incidenza in tutte le fasce di età, ma risultano maggiormente colpiti i bambini al di sotto dei cinque anni in cui l’incidenza è pari a 16,0 casi per mille assistiti (12,8 nella settimana precedente). La scorsa stagione in questa settimana l’incidenza di ILI nei bambini sotto i cinque anni era pari a 28,4 casi mille assistiti. Nella fascia di età 5-14 anni l’incidenza è a 5,89 nella fascia 15-64 anni a 8,20 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 5,19 casi per mille assistiti.

Tutte le Regioni, tra quelle che hanno attivato la sorveglianza, registrano un livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali sopra la soglia basale, tranne Friuli-Venezia Giulia e Molise. In Piemonte e Lombardia raggiunta la soglia di intensità media dell’incidenza. Quattro Regioni (P.A. di Bolzano, Valle d’Aosta, Basilicata, Calabria) non hanno ancora attivato la sorveglianza RespiVirNet.

Sorveglianza virologica

Durante la prima settimana di sorveglianza virologica per la stagione 2023/2024, si registra una limitata circolazione dei virus influenzali.

Su 808 campioni clinici ricevuti dai diversi laboratori afferenti alla rete RespiVirNet, 21 (2,6%) sono risultati positivi al virus influenzale, tutti di tipo A (18 di sottotipo H1N1pdm09, 2 H3N2 e 1 A non ancora sottotipizzato).

Tra i campioni analizzati, 67 (8,3%) sono risultati positivi per SARS-CoV-2, 34 (4,2%) per RSV e i rimanenti 207 sono risultati positivi per altri virus respiratori, di cui: 152 Rhinovirus, 28 Adenovirus, 15 virus Parainfluenzali, 9 Coronavirus umani diversi da SARS-CoV-2 e 3 Metapneumovirus.

24 novembre 2023
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