Studi e Analisi
Covid in frenata. Variante Eris sempre dominante. Indice Rt sotto la soglia epidemica
Dopo i numeri del bollettino settimanale che segnalano la continua discesa dei nuovi casi ora arriva il report settimanale che fotografa diffusione del virus e analizza le varianti.
L’indice di trasmissibilità (Rt) basato sui casi con ricovero ospedaliero al 17/10/2023 è pari a 0,83 (0,79 –0,88), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (Rt=0,93 (0,89 – 0,98) al 10/10/2023) e sotto la soglia epidemica.
L’incidenza di casi COVID-19 diagnosticati e segnalati nel periodo 19/10/2023-25/10/2023 è pari a 47 casi per 100.000 abitanti, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (12/10/2023-18/10/2023, 58 casi per 100.000 abitanti).
L’incidenza settimanale (19/10/2023-25/10/2023) è in diminuzione in quasi tutte le Regioni/PPAA rispetto alla settimana precedente. L’incidenza più elevata è stata riportata nella Regione Veneto (80 casi per 100.000 abitanti) e la più bassa in Sicilia (2 casi per 100.000 abitanti).
La fascia di età che registra il più alto tasso di incidenza settimanale è la fascia 90+ anni. L’incidenza è in diminuzione in tutte le fasce d’età. L’età mediana alla diagnosi è di 57 anni, stabile rispetto alle settimane precedenti. La percentuale di reinfezioni è circa il 41%, in leggera diminuzione rispetto alla settimana precedente.
I tassi di ospedalizzazione e mortalità aumentano con l’età, presentando i valori più elevati nella fascia d’età 90+ anni; anche il tasso di ricovero in terapia intensiva aumenta con l’età.
Varianti
In base ai dati di sequenziamento disponibili nella piattaforma nazionale I-Co-Gen, nelle ultime settimane di campionamento consolidate (dati al 23 ottobre 2023), si osserva una co-circolazione di ceppi virali ricombinanti omicron riconducibili a XBB. Tra questi, in accordo con quanto osservato in diversi Paesi, la variante d’interesse EG.5, con diversi sotto-lignaggi EG.5.1, si conferma predominante.