Il monitoraggio indipendente della Fondazione GIMBE rileva nella settimana 13-19 aprile 2022, rispetto alla precedente, una diminuzione dei nuovi casi (353.193 vs 438.751) (figura 1) e dei decessi (861 vs 929) (figura 2). In calo anche i casi attualmente positivi (1.208.279 vs 1.228.745), le persone in isolamento domiciliare (1.197.643 vs 1.218.075), le terapie intensive (422 vs 463), stabili i ricoveri con sintomi (10.214 vs 10.207) (figura 3). In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- Decessi: 861 (-7,3%), di cui 55 riferiti a periodi precedenti
- Terapia intensiva: -41 (-8,9%)
- Ricoverati con sintomi: +7 (+0,1%)
- Isolamento domiciliare: -20.432 (-1,7%)
- Nuovi casi: 353.193 (-19,5%)
- primo rigo sottolista
- secondo rigo sottolista
- Casi attualmente positivi: -20.466 (-1,7%)
Nuovi casi. «Dopo due settimane di lieve riduzione – dichiara Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE – appaiono in netto calo i nuovi casi settimanali (-19,5%), che si attestano a quota 353 mila con una media mobile a 7 giorni che scende intorno ai 50 mila casi: numeri condizionati da una riduzione di oltre il 20% dei tamponi in conseguenza delle festività pasquali» (figura 4). Nella settimana 13-19 aprile si rileva una riduzione percentuale dei nuovi casi in tutte le Regioni (dal -1,7% del Molise al -28,2% della Calabria) (tabella 1). Rispetto alla settimana precedente, in 6 Province si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi, in 101 una riduzione. L’incidenza supera i 500 casi per 100.000 abitanti in 72 province: Ascoli Piceno (972),