9 gennaio -
L’Assessore alla Sanità, salute e politiche sociali della Regione autonoma Valle d’Aosta,
Laurent Viérin, prende atto con “soddisfazione” dello studio di Demoskopika che classifica, per l’anno 2016, la sanità valdostana tra le prime cinque d’Italia, recuperando ben quattro posizioni rispetto alla precedente rilevazione.
“Un risultato che leggiamo con soddisfazione – dichiara l’Assessore Laurent Viérin - ma che non sentiamo come un punto di arrivo. Siamo decisi a impegnarci per un continuo miglioramento della qualità del servizio sanitario regionale. I risultati positivi riscontrati da questo studio, tra i quali la qualità del ricovero ospedaliero, sono il risultato di un lavoro iniziato già a partire dalla scorsa estate. L’Assessorato ha concentrato la propria azione sulle criticità presenti in valle d’Aosta così come in altre realtà nazionali, quali, ad esempio, la riduzione dei tempi di attesa e la fidelizzazione della popolazione verso le specialità cliniche presenti nelle nostre strutture ospedaliere, pubbliche e private. In questo quadro, anche le convenzioni sono utili a ridurre quella parte di mobilità passiva non necessaria, in quanto non determinata dalla qualità del nostro servizio sanitario regionale”.
“Lo studio di Demoskopika – prosegue l’assessore - ha evidenziato, a conferma dell’impegno profuso in questi mesi dalle nostre strutture, che l’apprezzamento dei cittadini valdostani nei confronti dei servizi sanitari loro erogati nel corso dei ricoveri, quali l’assistenza medica, quella infermieristica, il vitto e i servizi igienici, è secondo solo a quello espresso dai cittadini del Trentino Alto Adige. Questi dati rappresentano uno stimolo – continua l’Assessore Laurent Viérin – a rilanciare e migliorare ulteriormente il nostro sistema sanitario”.