30 novembre -
I direttori generali di alcuni delle maggiori aziende ospedaliere universitarie del Paese hanno dibattuto l’applicazione del DM 70 alla rete delle AOU. Alcune Regioni presentano una situazione molto avanzata, mentre altre stanno cercando di affrontare e superare le difficoltà dei reciproci sistemi sanitari.
Le videointerviste:
Monica Calamai (Careggi): “Quando è stato emanato il DM 70 noi eravamo già all’80%”
Gian Paolo Zanetta (Torino): “Abbiamo fatto un’operazione di grande riordino”
Marco Trivelli (Milano): “Curare un paziente complesso implica di più di quanto previsto dal DM70”
Paolo Cantaro (Catania): “L’applicazione del DM70 in Sicilia è particolarmente laboriosa”