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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

La strage dei posti letto: dal 2000 tagliati 71mila letti. E presto ne salteranno altri 3.000

10 febbraio - Analizzando il dato dei posti letto si registra a livello nazionale dal 2000 al 2013 una diminuzione del 24% pari a meno 71.233 letti. Ma non basta dai nuovi standard ospedalieri approvati l’anno scorso dalla Sato Regioni si aspetta un’ulteriore riduzione di circa 3.000 letti nei prossimi anni. Una dieta che ha portato il Ssn a disporre nel 2013 di 224.576 letti per acuti e lungodegenza con un rapporto di 3,8 letti per 1000 abitanti (un target molto vicino al limite imposto dai nuovi Standard ospedalieri di 3,7 letti ogni 1000 abitanti. Ma l’analisi dei numeri evidenzia come tra le Regioni vi siano in ogni caso differenze marcate: alcune hanno meno letti rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale, mentre altre sforano i limiti fissati dagli standard. Superano la media nazionale del 3,8 il Molise (4,6 letti ogni 1000 ab.), l’Emilia Romagna (4,5 letti x 1000 ab), la Pa di Trento con il rapporto di 4,3 e il Piemonte e la Val d’Aosta con un rapporto di 4,2 letti ogni 1000 abitanti, la Pa di Bolzano e il Friuli con il 4,1, il Lazio e la Lombardia con il 4 e Marche e Liguria con il 3,9. Insomma la metà delle Regioni è oltre gli standard e dovrebbero tagliare ancora. Dall’altro lato della graduatoria le Regioni che hanno invece meno letti e dovrebbero averne di più ci sono la Calabria (appena 3 letti ogni 1000 abitanti) seguita dalla Campania (3,2) , dalla Puglia (3,3) e dalla Sicilia con un rapporto di 3,4.
 
Ma come hanno tagliato le Regioni? Nello specifico la Regione che in percentuale ha eliminato più letti è la Calabria (-40,7%) seguita dalla Sardegna (-35,4%), dalla Puglia con il -33,5% e dal Lazio (-31,5%). Minori riduzioni si sono registrate in Molise (-10,3%), Emilia Romagna (-13,2%), Pa Bolzano (-15,5%) e Campania (-15,7%). Unica Regione che ha aumentato i posti letto è la Val d’Aosta (+8,3%).
 
Tab. 1 Numero posti letto pubblici e privati dal 2000 al 2013

Numero posti letto pubblici e privati anni 2000 e 2013

Regioni

anno 2000

anno 2013

Diff % num Pl

Diff. num Pl


Pl in % su 1000 ab 2000

Pl in % su 1000 ab 2013

             

Piemonte

22856

18165

-20,6

-4961

5,4 (4,5)

4,2 (3,1)


Valle d'Aosta* 

492

533

8,3

41

4,1 (4,1)

4,2 (3,7)


Lombardia 

50.032

38858

-22,4

-11174

5,5 (4,9)

4 (3,2)


Pa Bolzano 

2.450

2094

-15,5

-356

5,3 (4,8)

4,1 (3,4)


Pa Trento

2.982

2235

-25

-747

6,3 (4,6)

4,3 (3,1)


Veneto 

24.081

18576

-22,8

-5505

5,4 (4,7)

3,8 (3,2)


Friuli Venezia Giulia  

6.715

5023

-25,2

-1692

5,7 (5,4)

4,1 (3,8)


Liguria 

8.742

6061

-30,6

-2681

5,4 (5,2)

3,9 (3,3)


Emilia Romagna 

22.303

19349

-13,2

-2954

5,6 (4,8)

4,5 (3,6)


Toscana 

17.932

13105

-26,9

-4827

5,1 (4,8)

3,5 (3,2)


Umbria

3.977

3193

-19,7

-784

4,7 (4,6)

3,6 (3,2)


Marche

7.706

6039

-21,6

-1667

5,2 (4,9)

3,9 (3,3)


Lazio

32.598

22304

-31,5

-10294

6,2 (4,9)

4 (3,3)


Abruzzo

6.136

4834

-21,2

-1302

4,8 (4,5)

3,6 (3,1)


Molise  

1.598

1432

-10,3

-166

4,9 (4,5)

4,6 (3,6)


Campania  

22.079

18610

-15,7

-3469

3,9 (3,5)

3,2 (2,9)


Puglia 

20.016

13306

-33,5

-6710

4,9 (4,7)

3,3 (2,9)


Basilicata

2.629

2055

-21,8

-574

4,3 (4,2)

3,6 (3)


Calabria 

9.915

5874

-40,7

-4041

4,8 (4,4)

3 (2,6)


Sicilia

21.200

16882

-20,3

-4318

4,2 (4)

3,4 (3)


Sardegna 

9.370

6048

-35,4

-3322

5,7 (5,5)

3,7 (3,5)

             

Italia

295809

224576

-24

-71233

5,1 (4,6)

3,8 (3,2)







Fonte: Elaborazione Quotidiano Sanità su dati Ministero della Salute
10 febbraio 2015
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