13 giugno -
Spesa sanitaria italiana in calo progressivo: nel 2011 addrittura il 26% in meno rispetto a Francia e Germania. E poi con i nuovi ticket previsti dalla manovra di luglio che dovrebbero entrare in vigore dal 2014, 42.000 famiglie italiane si impoveriranno per pagare le spese mediche. Non autosufficienza: i soldi ci sarebbero, ma si perdono in mille rivoli e gli anziani non sono assistiti. Spending review: la sanità ha già dato, altri tagli non sarebbero sostenibili.
E' quanto mettono in chiaro i ricercatori del Ceis dell'Università Tor Vergata di Roma, guidati da Federico Spandonaro, nel loro nuovo rapporto sulla sanità italiana, presentato oggi a Roma.
Leggi la
sintesi dell'VIII Rapporto Sanità-Ceis.