Fedriga (Regioni): “Riorganizzare Ssn per renderlo più attrattivo”
“Dobbiamo rendere attrattivo il servizio sanitario pubblico e c'è una questione salariale. Dobbiamo rinnovare il nuovo contratto dei medici e c'è una discussione; ma dobbiamo anche darci una nuova riorganizzazione della sanità pubblica perché anche questo è un fattore incentivante o disincentivante per il personale sanitario. Dobbiamo collaborare con il privato convenzionato sapendo però che il pubblico deve controllare”. Così Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, intervento in videocollegamento all'evento promosso dalla Cisl «La cura della persona, il valore del lavoro».
“Il futuro del Sistema sanitario nazionale passa sì attraverso le Regioni, ma anche dal protagonismo dei diversi attori - afferma -. Abbiamo di fronte delle complessità che non si risolvono in un giorno, quindi dire ai cittadini che ci sono soluzioni semplici ai problemi quando abbiamo di fronte complicazioni ventennali vuol dire non raccontare la verità, perché la strada giusta passa per un percorso lungo”.
“Abbiamo avviato un’interlocuzione con il Governo – dichiara - definendo le priorità per garantire la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale, a partire dall’incremento di finanziamento e lavorando insieme sui contenuti anche in occasione della prossima legge di bilancio”.
“Occorre attuare – spiega Fedriga - interventi immediati e straordinari per far fronte alla carenza del personale sanitario e nel contempo investire con azioni strutturali tese alla valorizzazione economica e professionale del “capitale umano” e rendere più attrattivo il servizio sanitario.
In questo senso, come Regioni stiamo lavorando attivamente con Aran per la chiusura del rinnovo contrattuale della dirigenza sanitaria. Un contratto importante, che siamo certi, rappresenterà un ulteriore passo in avanti per la tutela delle singole professionalità e per la tenuta del Sistema Sanitario Pubblico”.