16 dicembre -
Responsabilità sugli indicatori per l’Area Cardio-Cerebrovascolare e Perinatale con costruzione e sviluppo di indicatori Pne. Coordinamento di attività di Ricerca svolta trasversalmente ai gruppi di lavoro Pne, finalizzata allo sviluppo del Pne e propedeutica alla formulazione di nuovi indicatori.
Sono queste le attività svolte dall’
Iss nell’ambito dell’accordo di collaborazione con
Agenas illustrate in occasione della presentazione del Pne 2021 al ministero della Salute. Attività svolte dall’Iss che vedono la ricerca fare la parte del leone con: progetti di ricerca funzionali alla valutazione comparativa degli esiti; esplorazione di nuovi ambiti clinici; esplorazione di setting assistenziali diversi da quello ospedaliero; valorizzazione di data-flow non ancora pienamente integrati
Esplorazione di setting assistenziali diversi da quello ospedaliero. Lo scorso ottobre l’Iss ha prodotto il protocollo di ricerca dello “Studio esplorativo per monitorare l'assistenza fornita agli anziani non autosufficienti che accedono a Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) del nostro Paese”. Il flusso sul quale si baserà questa attività di monitoraggio è il FAR (Flusso Assistenza Residenziale). Lo studio sarà condotto inizialmente in alcune Regioni che hanno aderito all’iniziativa.
La proposta, ha spiegato
Fulvia Seccareccia responsabile scientifico per Iss di attività a supporto del Pne “troverà la sua massima espansione nella possibilità di esplorare anche flussi locali (regionali) da integrare e linkare con il FAR per costruire di indicatori più specifici e raffinati. Il Prossimo Pne avrà quindi una sezione sperimentale costituita da un set minimo di indicatori di qualità e sicurezza per monitorare l’assistenza nelle Rsa”.