11 dicembre - “La riforma del Titolo V ha acuito le disuguaglianze, penso al modo in cui sono stati impostati i commissariamenti, ma il problema è anche l’applicazione degli indirizzi nazionali, penso ai Pdta, piano prevenzione, piano cronicità, Lea e anche il Piano delle Liste d’attesa, quante sono le regioni che lo hanno attuato? Non riempiamo le dita di una mano. Se questa è una politica nazionale per la sanità vuol dire che essa non c’è. E in questo senso il Governo ha in mano pochi strumenti”. È quanto ha detto la deputata del Pd ed ex Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin durante il suo intervento alla presentazione del Rapporto Crea Sanità.
 
Un riferimento anche ai tetti della farmaceutica: “Sto facendo un dibattito con il Ministro sulla compensazione dei tetti per la farmaceutica – ha detto - . La diretta sfonda perché si amministra male o perché il tetto di spesa è inadeguato? Se la spesa è destinata ad aumentare e noi manterremo quel tetto è ovvio che splafoniamo. Il nodo prima o poi andrà sciolto”.

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