22 novembre -
“La salute delle donne quale paradigma dello stato di salute dell’intera popolazione”.
Livia Turco parte da questa dichiarazione di Margaret Chan, rilasciata all’indomani della sua nomina nel 2006 a direttore generale dell’OMS, per spiegare quanto sia importante occuparsi con specifica attenzione della salute delle donne.
“La salute delle donne – dice Turco – è un vero e proprio indice per misurare il livello di civiltà, democrazia e sviluppo di un Paese. In altri termini, le donne, il loro mondo, la loro vita e la loro salute sono veri e propri “indicatori del benessere” di una società nel suo complesso. La disuguaglianza tra uomini e donne rispecchia infatti ancora oggi tutte le altre disuguaglianze, discriminazioni e oppressioni”.
Dà poi indicazioni concrete: stimolare la ricerca di genere, come lei stessa come ministro aveva fatto assegnando a quest’ambito una quota significativa delle risorse ministeriali, e “intervenendo riguardo ai processi di autorizzazione dei nuovi farmaci prevedendo, anche in accordo con l’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema), di inserire tra i requisiti per l’autorizzazione all’immissione in commercio dei nuovi medicinali, la clausola che parte dei trials clinici siano stati effettuati su una quota significativa di donne”.