Nella Giornata dedicata agli innamorati la Direzione Strategica dell’Asp Ragusa, insieme a dirigenti medici e amministrativi, si sono presentati nella sede dell’Avis di Ragusa per effettuare la donazione. Tutti presenti all’appuntamento delle 8:30. La Delegazione capitanata dal dottore
Giovanni Garozzo, direttore del Simt - Servizi Di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale - dell’Asp di Ragusa, si è presentata nella sede all’Avis di Ragusa.
Ad accogliere la nutrita delegazione il presidente dell’Avis comunale di Ragusa, dott.
Paolo Roccuzzo.
Una iniziativa che la Asp ha deciso di mettere in campo per offrire “un esempio di senso civico” alla popolazione. “Straordinario il personale sanitario e amministrativo dell’Avis che ha messo a disposizione tutte le competenze per garantire la massima assistenza, vista la numerosa presenza di persone”, commenta la Asp in una nota.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’Avis Paolo Roccuzzo. "Oggi l’Avis Comunale ha vissuto una giornata speciale con circa settanta donazioni, grazie all’ausilio dei dirigenti Asp, ma anche dell’Associazione ‘Siemu a peri’. La mattinata, alquanto, animata è stata resa gradevole anche dalla donazione di diverse coppie di giovani che hanno voluto festeggiare S. Valentino con una donazione esemplare. Un segnale forte e positivo per la nostra comunità. La Direzione dell’Asp impegnata a tutelare la salute dei cittadini ha voluto condividere il dono alla vita”.
“La donazione - ha proseguito Roccuzzo - è un importante atto d’amore, gratuito, volontario, anonimo e consapevole, così come recita lo statuto dell’Avis. Ringrazio l’Asp perché, questo gesto che fa molto onore, ci permettere di veicolare un importante messaggio che il sangue donato è un gesto di amore che aiuta persone che non si conoscono ma che ne hanno bisogno”»
Il presidente dell’Avis Ragusa ha quindi voluto sottolineare “come i donatori di oggi, in particolare i Dirigenti dell’Asp, hanno compiuto un gesto altamente pedagogico degno di ricordato come modello di vita umana e civile”.