Valneva ha riportato risultati positivi di Fase III per il suo candidato vaccino inattivato e adiuvato VLA2001 contro il Covid. L'azienda ha affermato che il suo ultimo studio, su 4.012 partecipanti di età pari o superiore a 18 anni in 26 siti di sperimentazione in Gran Bretagna, ha mostrato che il vaccino ha provocato una risposta immunitaria più forte e meno effetti collaterali rispetto al vaccino di AstraZeneca.
"Questi risultati confermano i vantaggi spesso associati ai vaccini a virus interi inattivati", ha affermato l'amministratore delegato
Thomas Lingelbach, aggiungendo che la società riteneva che avrebbe dato un contributo importante alla lotta contro il Covid. Valneva ha affermato che si sta preparando per sperimentazioni su bambini di età compresa tra 5 e 12 anni e per coloro che necessitano di una vaccinazione di richiamo.
L'azienda rimane in trattative con la Commissione europea per un potenziale contratto.