Il PRAC ha raccomandato che le persone che hanno precedentemente avuto la sindrome da perdita capillare non debbano essere vaccinate con il vaccino Janssen COVID-19. Il comitato ha anche raccomandato di aggiungere la sindrome da perdita capillare alle informazioni sul prodotto come nuovo effetto collaterale del vaccino, insieme a un avvertimento per sensibilizzare gli operatori sanitari e i pazienti su questo rischio.
Il Comitato ha esaminato tre casi di sindrome da perdita capillare in persone che avevano ricevuto il vaccino Janssen COVID-19, che si sono verificati entro due giorni dalla vaccinazione. Una delle persone colpite aveva una storia di sindrome da perdita capillare e due di loro successivamente sono morte. Al 21 giugno 2021, erano state somministrate in tutto il mondo oltre 18 milioni di dosi del vaccino Janssen COVID-19.
La sindrome da perdita capillare è una condizione molto rara e grave che provoca perdita di liquidi dai piccoli vasi sanguigni (capillari), con conseguente gonfiore principalmente alle braccia e alle gambe, bassa pressione sanguigna, ispessimento del sangue e bassi livelli ematici di albumina (un importante proteina).
Gli operatori sanitari devono essere consapevoli dei segni e dei sintomi della sindrome da perdita capillare e del suo rischio di recidiva nelle persone a cui è stata precedentemente diagnosticata la condizione. Le raccomandazioni sono descritte ulteriormente nella sezione "Nuove informazioni sulla sicurezza per gli operatori sanitari".
Il PRAC continuerà a monitorare i casi della condizione e intraprenderà tutte le ulteriori azioni necessarie.