"Dall’8 febbraio anche Moderna taglierà del 20% il numero di dosi di vaccino inviate”. Questo l'annuncio del commissario all'emergenza Covid
Domenico Arcuri oggi in conferenza stampa. Eppure, come già avvenuto per Pfizer, anche questa riduzione potrebbe essere in parte 'compensata' da una opportunità ancora poco pubblicizzata: la possibilità di estrarre da ogni fiala del vaccino Moderna una dose aggiuntiva oltre alle 10 indicate nel riassunto delle caratteristiche del prodotto.
Questa possibilità, a differenza di quanto avvenuto lo scorso 8 gennaio per Pfizer, non è stata riconosciuta ufficialmente dall'Ema. Nonostante ciò, nelle Faq dell'Aifa sul vaccino Moderna, e più in particolare nella parte in cui si spiega la procedura di iniezione si chiarisce: "Moderna si presenta in flaconcini già pronti da 6,3 ml dai quali è possibile estrarre fino a undici dosi da 0,5 ml di vaccino".
Lo stesso viene ripetuto anche nel punto in cui si chiariscono le caratteristiche di conservazione e somministrazione: "Il flaconcino multidose contiene 6,3 ml e non richiede diluizione, è quindi già pronto all’uso e consente la somministrazione di 10 dosi, anche se in molti casi può essere possibile ricavare una undicesima dose completa da 0,5 ml".
Del resto quanto scrive Aifa non è una novità assoluta, dal momento che negli Stati Uniti, la Fda aveva già riconosciuto la possibilità di estrarre ed utilizzare l'undicesima dose da ogni fiala.
Ad ogni modo, la portata di questa pratica potrebbe essere rilevante ai fini della campagna vaccinale dal momento che, nell'arco del 2021, per l'Italia si prevede l'arrivo di
21.257.400 dosi di vaccino Moderna corrispondenti a 2.125.740 fiale da 10 dosi l'una. Se si procedesse ad estrarre anche l'undicesima dose da ogni fiala questo vorrebbe dire avere a disposizione più di 2 milioni di dosi in più del previsto con le quali immunizzare almeno un milione di persone.
A confermare a
Quotidiano Sanità la possibilità di utilizzo di queste dosi aggiuntive è stata anche
Paola Minghetti, presidente della Società Italiana Farmacisti Preparatori (Sifap).
“Come era facilmente intuibile, anche solo dal punto di vista matematico, da una fiala di 6,3 ml di vaccino si possono estrarre 11 dosi da 0,5 ml. Nel
documento Sifo-Sifap contenente le indicazioni operative su come allestire il vaccino di Moderna non lo abbiamo scritto e ci siamo limitati a parlare in via generica di un residuo oltre alle 10 dosi per fiala indicate da Moderna. Questo sia perché non è nostro compito quello di autorizzare la somministrazione di una dose aggiuntiva, sia perché abbiamo prima voluto provare nelle farmacie ospedaliere la fattibilità di questa procedura. A quel punto abbiamo segnalato ad Aifa che è facilmente estraibile l’undicesima dose da ogni fiala, così come si riesce, ad esempio, ad estrarre dal vaccino Pfizer non solo la sesta ma anche la settima dose se si ha a disposizione una siringa molto buona”, ha spiegato.
“Se nelle Faq sul vaccino Moderna Aifa ha riconosciuto questa possibilità di estrarre l’undicesima dose, ben venga - conclude Minghetti -. Anche se l’ideale sarebbe una richiesta ufficiale in tal senso da parte di Moderna all’Ema, così come già fatto dalla Pfizer per il suo vaccino".
Giovanni Rodriquez