“Il ritardo di Pfizer molto preoccupante. È stato comunicato tutto all'ultimo minuto, se si tratta di un ritardo di una sola settimana le conseguenze potrebbero non essere così gravi. Lo possiamo definire un piccolo rallentamento. L'obiettivo è riuscire a marzo a vaccinare tutti gli ultra-ottantenni e i sanitari. Sono sicuro che ci riusciremo”. Così
Nicola Magrini, direttore generale dell'Aifa, a
Radio Capital.
Magrini ha parlato anche del possibile ok di Ema al vaccino di AstraZeneca: “Se le verifiche di sicurezza confermeranno i dati già diffusi si valuterà se sovrapporlo ai vaccini già confermati e a quale fascia d'età somministrarlo. Sono prudente, non mi baso solo sulle promesse. Astrazeneca aveva promesso di arrivare primo nella corsa al vaccino, invece sarà probabilmente il terzo. I dati andranno confrontati, anche se indirettamente, con gli altri due vaccini che si sono dimostrati molto efficaci”.
Magrini ha commentato anche il vaccino cinese: “Sarà valutato quando il suo dossier verrà consegnato all'Ema, quello sarà il segno di una vera globalizzazione. La richiesta - ha concluso - credo stia per essere sottomessa, ma formalmente ancora non è arrivata”.