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QS Edizioni - domenica 24 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Corte Ue: “Aziende non possono distribuire ai farmacisti campioni gratuiti di medicinali soggetti a ricetta. Ok per quelli da banco”

immagine 16 giugno - Sentenza della Corte di giustizia europea che ribadisce come il codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano non autorizza le imprese farmaceutiche a distribuire gratuitamente ai farmacisti campioni di medicinali rilasciati unicamente dietro prescrizione medica. I campioni gratuiti possono essere distribuiti solo ai medici. LA SENTENZA
Le imprese farmaceutiche non possono distribuire gratuitamente ai farmacisti campioni di medicinali rilasciati unicamente dietro prescrizione medica. Per contro, Il diritto dell’Unione non vieta la distribuzione gratuita ai farmacisti di campioni di medicinali non soggetti a prescrizione. È quanto ha stabilito in una sentenza la Corte di Giustizia europea.
 
Il caso.
L’impresa farmaceutica Novartis produce il medicinale Voltaren Schmerzgel, un gel antidolorifico contenente la sostanza attiva Diclofenac.
 
Essa chiede ai giudici tedeschi di vietare al produttore di farmaci generici ratiopharm di distribuire, ai farmacisti, campioni gratuiti del medicinale Dicloratiopharm-Schmerzgel, parimenti contenente Diclofenac.
 
La Novartis ritiene che una siffatta distribuzione sia contraria alla legge tedesca sui medicinali che menziona i medici ma non i farmacisti tra i soggetti a cui i campioni gratuiti di medicinali possono essere distribuiti.
 
La distribuzione di cui trattasi sarebbe quindi simile a una concessione di omaggi pubblicitari vietata. Il Bundesgerichtshof (Corte federale di giustizia, Germania), chiede alla Corte di giustizia di interpretare il codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano 1 (in prosieguo anche: «il codice ») su tale questione.
 
Esso desidera, infatti, sapere se tale codice autorizzi le imprese farmaceutiche a distribuire gratuitamente campioni di medicinali ai farmacisti.
 
Secondo la Corte, il codice deve essere interpretato nel senso che “solo le persone autorizzate a prescrivere medicinali soggetti a prescrizione medica, vale a dire i medici, hanno il diritto di ricevere campioni gratuiti di tali medicinali, circostanza che esclude i farmacisti. Tali medicinali, infatti, non possono essere usati senza controllo medico tenuto conto del pericolo che presenta il loro uso o dell’incertezza quanto ai loro effetti. Il codice non priva, tuttavia, i farmacisti della possibilità di beneficiare, nell’ambito del diritto nazionale, della fornitura di campioni gratuiti di medicinali non soggetti a prescrizione, affinché possano familiarizzarsi con i nuovi medicinali e acquisire un’esperienza per quanto riguarda il loro utilizzo”.
16 giugno 2020
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