“Medici, infermieri e operatori socio-sanitari sono ogni giorno in prima fila contro il nuovo coronavirus: oltre la gratitudine e la riconoscenza che ogni singolo cittadino deve avere nei loro riguardi, le istituzioni hanno il dovere di prevedere misure che consentano a queste persone di svolgere il loro mestiere il più possibile in serenità, anche rispetto alla vita familiare. Il voucher baby sitter, pensato per il personale sanitario, è una giusta soluzione, su cui è già al lavoro il nostro ministro Nunzia Catalfo: speriamo possa presto rappresentare un aiuto concreto, così come tutte le altre misure pensate per lavoratori e famiglie. In particolare, il congedo parentale di 12-15 giorni per chi ha figli fino a 12 anni e senza limiti di età se si hanno figli con disabilità, e il voucher baby sitter da circa 600 euro per tutti i lavoratori. Dando ciascuno il proprio contributo, possiamo limitare i danni di questa difficile fase”.
Così, in una nota, i deputati del MoVimento 5 Stelle nelle commissioni Affari sociali e Lavoro.