Anti tumorali, antitrombotici, immunosoppressori, oftalmologici, anti diabete, antibatterici e antivirali per uso sistemico, vaccini e non solo. È ricco il menù dei nuovi farmaci che potrebbero essere approvati nel 2020 dall’Agenzia del farmaco europea (Ema).
A fare il punto è il Rapporto Aifa “Orizzonte farmaci”. Il rapporto rientra tra le attività di Horizon Scanning dell’AIFA, che permettono di identificare e valutare precocemente nuovi medicinali e nuove indicazioni terapeutiche di medicinali già autorizzati che potranno ampliare le opzioni di trattamento a disposizione dei medici e dei pazienti colmando, pertanto, le esigenze di salute non ancora soddisfatte. In alcuni casi, si tratta di terapie che potrebbero avere un impatto significativo sul Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e che, di conseguenza, impegneranno l’Agenzia nella definizione di strategie idonee a garantire ai cittadini l’accesso a cure innovative e personalizzate.
Nel corso del 2020 è infatti previsto un parere da parte dell’EMA per 76 medicinali: 44 medicinali contenenti nuove sostanze attive (di cui 22 medicinali orfani per il trattamento di patologie rare e 22 medicinali non orfani), 14 medicinali biosimilari e 18 medicinali equivalenti.
“Poiché è possibile – evidenzia Aifa - che non tutti i medicinali ricevano un parere positivo, il numero di quelli autorizzati alla fine del 2020 potrebbe risultare inferiore a 76”.
“Nonostante la maggior parte dei medicinali in valutazione appartengano all’area terapeutica oncologica – sottolinea il Report -, risulta rilevante anche la quota di medicinali in valutazione per altre aree terapeutiche, con particolare riferimento agli antibatterici ad uso sistemico e ai medicinali per le malattie autoimmuni. Infine, sono attualmente in valutazione due medicinali per terapie avanzate, rispettivamente per il trattamento dell’atrofia muscolare spinale (AMS) di Tipo 1 (Zolgensma) e per il trattamento della leucodistrofia metacromatica (OTL-200)”.
Ma nel Rapporto vengono anche ricordati i medicinali approvati nel 2019. L’anno passato sono stati autorizzati a livello europeo 51 nuovi medicinali: 31 medicinali contenenti nuove sostanze attive (di cui 7 medicinali orfani per il trattamento di patologie rare e 24 medicinali non orfani), 5 medicinali biosimilari e 15 medicinali equivalenti.
Tra i medicinali autorizzati, circa il 20% è rappresentato da medicinali oncologici destinati al trattamento di alcuni tipi di tumori, quali il tumore del polmone, della mammella e della pelle. Una percentuale rilevante riguarda, inoltre, i medicinali per l’apparato gastrointestinale e il metabolismo, antinfettivi ad uso sistemico e medicinali del sistema nervoso e per patologie del sangue. In particolare, tra questi ultimi, ha ricevuto il parere positivo dell’EMA una nuova terapia genica indicata per il trattamento di pazienti di età pari o superiore ai 12 anni affetti da beta talassemia trasfusione-dipendente, (Zynteglo). Sempre nel corso del 2019, hanno inoltre ricevuto un parere positivo dell’EMA 65 nuove indicazioni terapeutiche di medicinali già autorizzati.