Nella 1° settimana del 2020, sale il numero di casi di sindrome simil-influenzale dopo il lieve calo registrato nella precedente settimana. L’aumento si registra maggiormente nei giovani adulti e negli anziani, rispetto ai bambini e ragazzi sotto i quindici anni dovuto ancora alla chiusura delle scuole per le festività natalizie. È quanto si legge nell’ultimo bollettino Influnet curato dall’Iss.
In Italia l’incidenza totale è pari a 4,7 casi per mille assistiti. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a 10,4 casi per mille assistiti.
Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa 286.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 1.877.000 casi un numero di poco superiore rispetto allo stesso periodo del 2019. Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Campania le Regioni maggiormente colpite
Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 10,37 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 4,75 nella fascia 15-64 anni a 4,97 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 2,78 casi per mille assistiti.