“L’Icmra rafforza la cooperazione e identifica potenziali sinergie fra le autorità del farmaco internazionali per costruire e consolidare un sistema globale affidabile, a tutela della salute pubblica. Mettiamo in campo forze congiunte per massimizzare l’impatto regolatorio mondiale”.
Così
Luca Li Bassi, Direttore Generale dell’Aifa ha commentato il
vertice annuale dell’International Coalition of Medicines Regulatory Authorities (Icmra), la coalizione internazionale a cui aderiscono i leader delle agenzie del farmaco mondiali, ospitato dall’Aifa a Roma, dal 28 al 30 ottobre.
Tre giorni fitti di discussione e confronto su esperienze e prospettive legate al tema centrale che ha dato il titolo all’evento: “Evolving science and regulatory challenges”. Un importante momento di dialogo che ha visto seduti allo stesso tavolo 80 delegati provenienti da 28 paesi diversi, in rappresentanza di oltre 35 autorità regolatorie mondiali, nonché esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, della Commissione Europea, del World Economic Forum e dell’Agenzia Europea per i Medicinali (Ema).
Massimizzare l’impatto regolatorio mondiale è stato il filo conduttore del vertice appena concluso:molte sessioni infatti sono state dedicate alla condivisione di conoscenze, esperienze, lezioni apprese e risultati delle azioni messe in atto per affrontare meglio le problematiche comuni, quali la disponibilità dei medicinali e la prevenzione delle carenze, la gestione dei rischi, la trasparenza.
“Il contesto scientifico e tecnologico in rapida evoluzione costituisce una grande sfida ed è di ispirazione per le autorità del farmaco di tutto il mondo – ha affermato
Guido Rasi, Direttore Esecutivo dell’Ema e Chair dell’Icmra – costruire e poter contare su una collaborazione strategica globale è uno degli strumenti che stiamo esplorando per aumentare la disponibilità e l’accesso a medicinali sicuri, efficaci e di qualità per i pazienti di tutto il mondo. Ci consentirà inoltre di sviluppare politiche comuni in cui far convergere i diversi quadri legislativi nazionali, così da mettere a frutto le nostre risorse e competenze razionalmente”.
Salute digitale, design di studi clinici innovativi personalizzati sul paziente e sulle popolazioni speciali sono stati alcuni degli argomenti più importanti discussi durante meeting. Attraverso la condivisione di diverse esperienze nazionali, i leader della agenzie si sono interrogati su come identificare e sfruttare le potenzialità offerte dai big data e dalle informazioni della Real world evidence.
Grande spazio ha avuto anche l’approfondimento sui trattamenti altamente personalizzati costituiti dalle terapie avanzate e rigenerativedi ultima generazione, che rappresentano una vera e propria rivoluzione scientifica, con evidenti ricadute su programmazione sanitaria e aspetti etici e legali in tutto il mondo.
I membri dell’Icmra hanno poi discusso dei futuri obiettivi strategici che si prefigge la coalizione: prevenzione delle carenze dei medicinali, rafforzamento dei sistemi di farmacovigilanza, integrità della catena distributiva, promozione dell’uso dei farmaci biosimilari e uso responsabile degli antibiotici per contrastare la resistenza antimicrobica sono state tra le priorità discusse nell’ultimo giorno di plenaria.