16 settembre - Così l'Istituto risponde a quanto riportato oggi su
Il Messaggero, dove, in relazione proprio all'Iss si parlava di imminenti "strategie in grado di attuare le misure di prevenzione più efficaci per contrastare i possibili rischi associati all’uso del dispositivo". Quanto poi ale dichiarazioni della diriegente Roberta Pacifici sui rischi della sigaretta elettronica, "non si riferiscono ad alcun piano nazionale o regionale ma riguardano la posizione più volte espressa dall’Istituto".