“Imparare ad imparare in un processo di formazione continua successiva agli studi. È l’attitudine da sviluppare sempre più”. È quanto ha affermato
Antonio Messina, Vice Presidente di Farmindustria durante il suo intervento sul tema “Digital Innovation e nuove competenze nel settore farmaceutico” che si è svolto a Bologna nell’ambito del Festival della Scienza Medica, per competere in un mondo che cambia rapidamente grazie ai processi tecnologici.
“La digitalizzazione – precisa - richiede infatti competenze che hanno bisogno di evolversi ininterrottamente. Oggi nelle imprese del farmaco è necessario creare nuove figure professionali per affrontare le sfide della digital transformation. Ad esempio nelle sei aree dell’innovazione nell’ICT per Industria 4.0: Economia digitale, Digital marketing, New media, Big Data, Data security Manager, It specialist”.
“L’industria farmaceutica – precisa Messina – è già proiettata verso il futuro, come dimostrano i 15.000 farmaci in sviluppo nel mondo, di cui 7.000 già in fase avanzata. E molti sono di “precisione”. Nel 2015 il 25% di medicinali approvati negli Usa erano infatti personalizzati. Big data e digitalizzazione stanno trasformando il mondo della Salute”.
“Per questo - conclude il Vice Presidente di Farmindustria - è necessario cominciare a formare da subito i professionisti 4.0 per offrire al paziente soluzioni terapeutiche sempre più efficaci”.