Giornata mondiale contro il cancro. Oms Europa contro il papilloma virus: “Possiamo debellarlo con il vaccino”
3 febbraio - Ogni anno nella regione europea dell’Oms (53 Paesi) si registrano 69mila nuovi casi di cancro alla cervice uterina e 30 mila morti. Una piaga che si potrebbe sconfiggere con una piena attuazione dei programmi di vaccinazione tra gli adolescenti. Ma a fronte di coperture che in alcuni Paesi hanno raggiunto anche il 90% in altri son si va oltre il 20 e in molti non c’è ancora alcun programma attivo.
Il cancro della cervice uterina è uno dei tumori più comuni tra le donne nella regione europea dell'OMS. Solo nel 2018 ci sono stati 69.000 nuovi casi e 30.000 morti. Tuttavia, a differenza della maggior parte degli altri tumori, è prevenibile con la vaccinazione.
Per l’Oms Europa la tempestiva vaccinazione contro il papillomavirus umano, infatti, combinata con uno screening regolare per il cancro del collo dell'utero, è il modo migliore per prevenire la malattia fin dall’età adolescenziale.
In ogni caso, sottolinea ancora Oms Europa, i Paesi della Regione (che ricordiamo comprende 53 stati e copre un territorio molto più vasto di quello della Unione Europea) stanno facendo progressi costanti in questo senso e la vaccinazione è stata introdotta in 37 paesi membri con diversi programmi per le ragazze dai 9 ai 14 anni.
Sfortunatamente, sottolinea però Oms Europa, il tasso di vaccinazione varia e mentre alcuni paesi hanno raggiunto una copertura di oltre il 90%, altri incontrano difficoltà che hanno limitato il tasso di vaccinazione fino al 20%.
E questo pur tenendo conto del fatto che circa l'80% delle persone non vaccinate sarà infettato da una o più forme del virus in qualche momento della loro vita. .
L'eliminazione del cancro cervicale resta in ogni caso un obiettivo primario dell’Oms Europa e per questo ha rinnovato a tutti i paesi membri l’appello per intensificare gli sforzi per la vaccinazione quale arma più efficace per debellare la malattia. Per farlo l’Oms si sta impegnado soprattutto su tre fronti: otenere prezzi più bassi dei vaccini, combattere la disinformazione e monitorare attentamente progressi e ostacoli.