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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Ricetta elettronica nei paesi Ue: Finlandia ed Estonia i primi ad accedere al programma “eHealth”

immagine 24 gennaio - Finlandesi ed estoni sono i primi cittadini Ue che potranno usare la ricetta digitale emessa dal proprio medico curante nelle farmacie di un altro paese membro. Ventidue stati fanno già parte dell'eHealth Digital Service Infrastructure e dovrebbero adottare le ricette elettroniche entro la fine del 2021. L'italia non ha ancora preso parte all'iniziativa.
"Dal 21 gennaio i pazienti finlandesi potranno recarsi in una farmacia in Estonia e procurarsi i medicinali prescritti digitalmente dal loro dottore in Finlandia. Si tratta dei primi cittadini dell'Unione europea che potranno usare la ricetta digitale emessa dal proprio medico di base nelle farmacie di un altro paese membro". A darne notizia, un comunicato della Commissione europea.
 
"L'iniziativa si applica a tutte le ricette digitali prescritte in Finlandia e alle farmacie estoni che hanno aderito all'accordo. La novità risiede nel fatto che le ricette elettroniche saranno visualizzabili dalle farmacie di destinazione attraverso la nuova eHealth Digital Service Infrastructure, senza bisogno del corrispondente cartaceo". Questa iniziativa è in linea con la politica di Digital Health and Care dell'Unione europea, che ha lo scopo di facilitare l'accesso dei pazienti ai propri dati sanitari, assicurando la continuità delle cure.
 
"Nel 2011 - spiega la nota -, le istituzioni europee hanno adottato la direttiva 2011/24 che garantisce la continuità delle cure per i cittadini europei che si trovano in un altro stato membro. La direttiva offre la possibilità agli stati dell'Ue di condividere dati sanitari in maniera sicura, efficace e interoperativa. I seguenti servizi sanitari transfrontalieri sono in fase di introduzione in tutti gli stati membri dell'Unione europea:
 
1. Ricetta elettronica (e-prescription) ed e-dispensing (fornitura del farmaco) consentono a qualsiasi cittadino dell'Ue di procurarsi farmaci di cui ha bisogno in una qualsiasi farmacia di un altro stato membro, grazie al trasferimento elettronico della ricetta dal paese di residenza al paese di destinazione. Il paese di residenza viene poi informato del farmaco che è stato dispensato.
 
2. I Patient Summary raccolgono le principali informazioni su aspetti importanti legati alla salute, come le allergie, trattamenti in corso, malattie pregresse, interventi subiti, ecc. e sono accessibili digitalmente in caso di emergenze mediche al di fuori del proprio paese. Si tratta di una parte della più ampia raccolta di dati sanitari, chiamata European Health Record (Record sanitario europeo). Per raggiungere concretamente l'obiettivo, la Commissione presenterà presto una raccomandazione sullo European Electronic Health Record Exchange Format.
 
Le regole sulla protezione della privacy vengono osservate rigorosamente - specifica la Commissione - e sarà necessario il consenso dei pazienti per accedere a questi servizi".
 
I passi successivi
"Ventidue stati membri fanno già parte dell'eHealth Digital Service Infrastructure e sono in procinto di condividere le ricette elettroniche e i Patient Summary entro la fine del 2021.
 
Dieci stati membri (Finlandia, Estonia, Repubblica Ceca, Lussemburgo, Portogallo, Croazia, Malta, Cipro, Grecia e Belgio) potrebbero già avviare questi scambi entro la fine del 2019".
 
L'Italia, per adesso, non ha preso parte all'iniziativa.
24 gennaio 2019
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