(Reuters Health) – La scleroterapia catetere-guidata è utile nell’alleviare il dolore e preservare la funzionalità ovarica delle donne con endometriomi. L’evidenza arriva da uno studio coreano. Un’altra tecnica di scleroterapia, quella ago-guidata (NDS), è utilizzata per l’ablazione degli endometriomi, ma presenta un rischio significativo di dislocazione dell’ago e conseguente fuoriuscita di contenuto endometriale o slerosante nella cavità peritoneale.
Lo studio.
Man-Deuk Kim e colleghi del Yonsei University College of Medicine di Seoul hanno indagato l’efficacia della scleroterapia catetere guidata (CDS) usando un catetere tipo pigtail, che consente una migliore aspirazione del contenuto delle cisti e il cambio di posizione ,dopo l’iniezione di etanolo, in 14 donne affette da endometrioma ovarico primario o ricorrenteCon questa procedura la dimensione della ciste principale si è ridotta da 5,8 cm prima della CDS a 1,1 cm nei sei mesi successivi(P<0,001).
Anche il punteggio medio sulla scala visuo-analogica del dolore è significativamente migliorato, da 3,86 al basale a 0,6 sei mesi dopo la CDS.
La riserva ovarica, valutata usando l’ormone antimuelleriano nel siero, non è cambiata tra prima e dopo la sclerotomia. Dopo la procedura, due donne che desideravano una gravidanza sono rimaste incinte. La CDS è risultata ben tollerata e non vi sono state complicanze legate all’intervento.
“La CDS sembra rappresentare un promettente passo avanti della NDS per trattare l’endometrioma ovarico”, concludono i ricercatori. “Futuri dati prospettici daranno maggiori informazioni sull’efficacia a lungo termine della CDS e sul suo impatto sulla fertilità”.
Fonte: Radiology 2018
Will Boggs
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)