Con una nota ufficiale l'Aifa ha comunicato la sua intenzione di istituzionalizzare gli incontri con tutti i suoi referenti esterni. A partire dai pazienti e dalla società civile, fino agli operatori e alle imprese del settore.
Lo scopo è quello di rendere sempre più trasparente la dinamica di questi contatti per assicurare un percorso tracciabile di ogni rapporto. Sia in fase di richiesta di incontro che per quanto riguarda i report finali dei colloqui tra le parti interessate.
L'iniziativa parte direttamente dal neo direttore generale dell'Aifa
Luca Pani, intenzionato a fare dell'Aifa una casa di vetro anche su questa partcolare e delicatissima attività di relazioni.
Significativo che, nella citata nota dell'Aifa, i pazienti, quali referenti di questa nuova organizzaione di relazioni pubbliche, siano al primo posto della lista e le aziende farmaceutiche all'ultimo.
Ecco la nota con la quale l'ente regolatorio italiano del farmaco annuncia l'operazione "Aifa/Open"
"L’Agenzia Italiana del Farmaco promuove l’istituzionalizzazione di incontri con tutti i suoi interlocutori al fine di garantire un dialogo diretto e trasparente sulle tematiche legate ad attività di interesse comune.
Si tratta di appuntamenti che si svolgeranno con cadenza periodica, sulla base di un calendario che sarà di volta in volta stabilito e pubblicato nella sezione Eventi del sito istituzionale AIFA
www.agenziafarmaco.gov.it, per consentire ai rappresentanti delle associazioni, delle comunità scientifiche, della società civile in generale e delle aziende, di dialogare con il management dell’Agenzia e rappresentare istanze ed esigenze all’interno di un percorso tracciato e condiviso secondo regole chiare e definite.
L’accesso a tali incontri sarà infatti disciplinato da criteri precisi e rigorosi, adottati secondo i principi di trasparenza e responsabilità che l’Agenzia riconosce come valori fondamentali del proprio mandato.
In tale ottica, entro una settimana dalla data dell’evento, sarà necessario comunicare alla Direzione Generale dell’AIFA:
- i nominativi dei partecipanti;
- l’agenda dettagliata dell’incontro;
- una breve presentazione degli argomenti in oggetto.
A seguito di ogni riunione i soggetti intervenuti dovranno sottoporre all’approvazione della Direzione Generale il verbale della riunione, per consentire una tracciatura trasparente di quanto emerso in ciascun incontro, nella prospettiva di un approccio bidirezionale tra Amministrazione e cittadino".