Premio Eccellenza In Sanità 2018 della Fondazione San Camillo-Forlanini di Roma, a
Massimo Di Martino, Presidente e Amministratore Delegato di Abiogen Pharma, che è stato premiato nella categoria Innovazione in Sanità per l’impegno profuso dall’Azienda nella ricerca condotta sulla terapia delle malattie del metabolismo osseo.
“Essere premiati tra le Eccellenze in Sanità per il nostro impegno nella ricerca ci rende molto orgogliosi – dichiara Di Martino, Presidente e Amministratore Delegato di Abiogen Pharma – la ricerca nel campo del metabolismo osteoarticolare fa parte del nostro Dna ed è un settore nel quale, fin dalle origini abbiamo investito raggiungendo risultati eccezionali. Questo Premio – continua Di Martino – rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto e l’impegno profuso dall’intera squadra Abiogen. Per tutti noi non si tratta di un traguardo, bensì di uno stimolo a continuare la strada intrapresa”.
L’Azienda pisana è una realtà Imprenditoriale familiare che vanta una posizione fra le prime 30 farmaceutiche in Italia, con 370 dipendenti ed un fatturato 2017 pari a circa 173 milioni di euro.
La storia delle attività di Ricerca e Sviluppo di Abiogen Pharma ha origine nel 1975, quando l’allora Istituto Gentili ha iniziato a lavorare su alcune molecole innovative arrivando alla fine degli anni ‘80 alla scoperta dei Bisfosfonati, la classe di molecole più efficace nel trattamento delle patologie ossee, oggi area di massima expertise dell’Azienda, in cui Abiogen continua ad investire per andare incontro ai bisogni dei pazienti e alla necessità di accrescere compliance e aderenza alla terapia, attraverso il rinnovamento delle molecole esistenti, sia nelle formulazioni che nelle modalità di somministrazione.
Oggi Abiogen Pharma, che ha un modello competitivo centrato su un portfolio di farmaci leader nell’area osteoarticolare, sull’alto standard produttivo dello stabilimento di Ospedaletto e sull’espansione verso i mercati esteri, rappresenta un’eccellenza del Made in Italy, sia all’estero che in Italia. “Guardiamo al futuro con fiducia ed entusiasmo – ha concluso Di Martino – stiamo investendo in numerosi progetti di sviluppo generando anche una forte proprietà intellettuale, cercando di massimizzare il know how tecnico scientifico con l’obiettivo di ottenere farmaci innovativi di valenza internazionale nelle aree terapeutiche osteoarticolare e dolore”