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QS Edizioni - sabato 23 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Omeopatia/2. La Fnomceo ribadisce la non scientificità del metodo ma apre al confronto con le Società scientifiche del settore

immagine 8 maggio - L’annuncio oggi in una nota pubblicata sul sito web della Federazione che segue l’articolo pubblicato ieri sulle pagine di dottore ma è vero che? che ha sollevato molte polemiche. Gli omeopati saranno anche coinvolti nel percorso che porterà agli Stati Generali del 2019.
Anche gli omeopati saranno coinvolti nel percorso che porterà la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri verso gli stati Generali del 2019: è questo il risultato di un incontro dell’Esecutivo e del Coordinatore del Gruppo di Lavoro sulle Medicine non Convenzionali, Dario Chiriacò, con i rappresentanti di alcune società scientifiche di Omeopatia, che si è svolto a Roma, lo scorso 3 maggio.
 
Ma la notizia arriva solo oggi, forse anche a seguito delle polemiche scaturite dalla pubblicazione dell’articolo sull’omeopatia nelle pagine di dottore ma è vero che? nel quale si assimilava l’omeopatia a un placebo.
 
“Ferma restando, sulla base delle evidenze ad oggi accettate dalla comunità scientifica, la posizione sulla non scientificità del metodo, si è convenuto di avviare una revisione sia delle modalità di esercizio – che, poiché parte da una diagnosi, deve comunque rimanere in capo al medico – sia della letteratura scientifica stessa”, scrive la Fnomceo oggi.
 
“La medicina – prosegue la nota - è infatti un’arte complessa, che si basa sul rapporto medico- paziente. La Fnomceo chiede rispetto per tutti i medici degli articoli del codice, e auspica che i toni del dibattito che si è ultimamente sviluppato, anche sui social network, intorno all’omeopatia vengano riportati nell’ambito di un confronto sereno e non degenerino in una ‘guerra di opinioni’ che contempla, come purtroppo è già avvenuto, persino insulti e minacce”.
 
“La Fnomceo sosterrà inoltre le Società Scientifiche di omeopatia nel chiedere all’Istituto Superiore di Sanità, ente deputato alla ricerca, ai controlli, all’elaborazione di norme tecniche, di aprire un Tavolo di confronto per la revisione della letteratura scientifica e delle evidenze disponibili in materia”, conclude la nota.
8 maggio 2018
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