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QS Edizioni - lunedì 25 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Dolore oncologico, i vantaggi della combinazione ossicodone/naloxone

immagine 27 settembre - Nel corso del congresso Efic – European Federation of IASP® Chapters – tenutosi ad Amburgo, sono stati illustrati i risultati di uno studio che ha dimostrato come l’associazione tra ossicodone/naloxone, in compresse a rilascio prolungato, sia più efficace sia nel controllo del dolore che in quello della funzione intestinale, della terapia antalgica con il solo ossicodone.
Secondo i nuovi dati pubblicati sulla rivista Palliative Medicine il trattamento con Targin® (ossicodone/naloxone) compresse a rilascio prolungato, rispetto al trattamento con il solo ossicodone compresse a rilascio prolungato, offre un controllo superiore della funzione intestinale, senza compromettere l’efficacia analgesica e la sicurezza nei pazienti adulti con dolore oncologico moderato-severo.  A dimostrarlo c’è uno studio di 4 settimane, randomizzato, doppio cieco a controllo attivo, double dummy, a gruppi paralleli, disegnato per valutare la sicurezza e l’efficacia di ossicodone/naloxone compresse a rilascio prolungato in 185 pazienti adulti con dolore cronico oncologico d’intensità moderata-severa.
Lo studio dimostra un miglioramento della funzione intestinale (misurato mediante il questionario validato BFI, Bowel Function Index) dopo 4 settimane di trattamento, nei pazienti che assumevano ossicodone/naloxone, con una differenza statisticamente significativa nella variazione del BFI dal basale (∆BFI) rispetto ai pazienti che ricevevano solo ossicodone (∆BFI = -11,14; 95% intervallo di confidenza [CI]: -19,03, -3,24; p<0,01).
Contemporaneamente, l’assunzione totale media di lassativi (bisacodile) era inferiore del 20% nel gruppo che riceveva ossicodone/naloxone rispetto al gruppo trattato con solo ossicodone (26,10 [27,60] verso 32,69 [31,26] mg rispettivamente; p=0,17)1.
Nelle 4 settimane di trattamento il punteggio del Patient Assessment of Constipation Symptoms (PAC-SYM) era migliorato in entrambi i gruppi; tuttavia, dopo le 4 settimane, il miglioramento era maggiore e statisticamente significativo nei pazienti che assumevano ossicodone/naloxone rispetto a quelli che ricevevano ossicodone, in termini di punteggio totale dei sintomi (p=0,014) e loro frequenza (p<0,01)1.
Il valore medio associato al controllo del dolore, determinato mediante il Brief Pain Inventory-Short Form (BPI-SF), era simile in entrambi i trattamenti (3,50 [1,88] e 3,52 [1,80]) dopo 4 settimane, e l’utilizzo di analgesici di emergenza era limitato e risultava simile tra i due gruppi.
Le valutazioni della qualità di vita (QoL) erano stabili e similari tra i due gruppi; i pazienti che ricevevano ossicodone/naloxone – rispetto a quelli trattati con solo ossicodone – hanno ottenuto miglioramenti maggiori nei parametri della QoL associati alla costipazione mentre le percentuali di reazioni avverse al farmaco erano simili in entrambi i gruppi di trattamento (38,0% verso 34,8%, rispettivamente).
 
27 settembre 2011
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