toggle menu
QS Edizioni - giovedì 21 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Farmaceutica. È Fabrizio Greco (AbbVie) il nuovo presidente dell'Iapg

immagine 30 giugno - Ai vertici dell’Italian American Pharmaceutical Group arriva Fabrizio Greco, Vice Presidente e AD di AbbVie Italia. Le aziende farmaceutiche USA presenti in Italia hanno fatturato, nel 2016, oltre 7 miliardi di Euro.
Fabrizio Greco, Vice Presidente e Amministratore Delegato di AbbVie Italia, è stato nominato presidente dello Iapg – Italian American Pharmaceutical Group – che riunisce le aziende farmaceutiche italiane a capitale americano ed è inoltre una delle componenti di Farmindustria. In passato Greco ha ricoperto il ruolo di Amministratore Delegato di Abbott in Italia e General Manager PPD (Product Pharmaceutical Division), dopo essere stato Amministratore Delegato di Abbott Vascular Italia.
 
In precedenza aveva assunto incarichi di crescente responsabilità in Guidant fino a divenire General Manager dell’affiliata in Portogallo. Laureato in Ingegneria all’Università degli Studi di Genova, dopo un Master in Business Administration alla Bocconi, ha iniziato la sua carriera in Eli Lilly Italia.
 
“Desidero ringraziare per la fiducia che mi è stata accordata – dice Fabrizio Greco – e vorrei ricordare l’importante e crescente contributo fornito al paese dalle 16 aziende che fanno capo a IAPG in termini di innovazione, investimenti, export, occupazione e ricerca. Nella farmaceutica l’Italia è infatti il paese leader in Europa nell’attrarre più investimenti americani: più di 2 miliardi di euro negli ultimi 5 anni, di cui il 57% in Ricerca & Sviluppo. Le aziende riunite nello IAPG rappresentano nel nostro paese una quota significativa del comparto farmaceutico: nel 2016, secondo i dati elaborati da Farmindustria, hanno generato 7,3 miliardi di euro di fatturato, pari a un quarto dell’intero settore e 1,8 miliardi di euro di esportazioni. Per mantenere e migliorare questi risultati sarà indispensabile proseguire il nostro dialogo con i diversi stakeholder, al fine di contribuire alla definizione di una nuova governance farmaceutica che, partendo da un finanziamento adeguato alla domanda di salute, favorisca la ricerca e l’innovazione e consenta un rapido e omogeneo accesso alle cure, a beneficio dei pazienti e della sostenibilità del sistema sanitario”.
30 giugno 2017
© QS Edizioni - Riproduzione riservata