Il Direttore generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco Guido Rasi è stato designato ieri a Londra Direttore Esecutivo dell’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema), ne dà notozia una nota dell’Aifa.
Nominato dal Consiglio d’Amministrazione dell’Ema, il 13 luglio 2011 il Prof. Rasi si presenterà in audizione di fronte al Parlamento Europeo prima che il Consiglio di Amministrazione dell’Ema ufficializzi la nomina.La nomina di Rasi dovra' essere ratificata dal Consiglio di Amministrazione dell'EMA dopo una audizione al Parlamento Europeo. Il Consiglio d’amministrazione dell’Ema comprende i 27 responsabili delle Agenzie del farmaco dei Paesi Ue più 8 rappresentanti istituzionali europei (esponenti della Commissione, del Parlamento, delle Associazioni sanitarie).
L’elezione, giunta a soli tre anni dall’inizio del mandato in Aifa, costituisce anche il riconoscimento – prosegue la nota Aifa - dell’elevato profilo professionale e scientifico del Prof. Rasi, delle sue eccellenti qualità manageriali e del cambiamento nel segno dell’efficienza che ha caratterizzato l’Agenzia sotto la sua direzione.
Chi è Guido Rasi
Guido Rasi, Medico, Specialista in Medicina Interna ed in Allergologia ed Immunologia Clinica, Professore Straordinario di Microbiologia all’Università Tor Vergata” di Roma.
Attualmente ricopre l’incarico di Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
Dal 2001 al 2008 è stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Superiore di Sanità.
Dal 2004 al 2008 è stato membro del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
Dal 2002 al 1 novembre 2009 in qualità di Dirigente di Ricerca è stato Responsabile della Sezione di Medicina Molecolare dell’Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare del CNR.
L’attività di ricerca si è svolta prevalentemente nel campo dell’oncologia e delle malattie virali croniche, con la messa a punto di modelli sperimentali di chemio-immunoterapia. Particolare attenzione è stata rivolta alla traslazione in clinica dei modelli pre-clinici. Per il melanoma metastatico, il carcinoma polmonare non microcitoma e l’epatite cronica C gli studi sono giunti alla fase II.
Negli ultimi 5 anni è stato sviluppato un modello di carcinogenesi del carcinoma colorettale su ratto singenico BDIX che riproduce il pattern di progressione neoplastica della variante sporadica umana con pathways di attivazione molecolare conservate al 98%. Questo consente di studiare e descrivere fenotipicamente e genotipicamente le tappe della differenziazione con individuazione del profiling “no return”. Questo consentirà di abbinare il profilo molecolare alla fase clinica della malattia e quindi di differenziare l’approccio terapeutico. In collaborazione con la G. Mason University di Washington si stanno validando i biomarker per lo sviluppo di teragnostici.
Altro campo di studio, in collaborazione con UC Berkeley e MD Anderson di Houston, è lo sviluppo di sistemi di drug delivery con l’impiego di nanotecnologie (silicio e nano tubuli di carbonio). Sono stati depositati ed approvati complessivamente 5 brevetti.
Dal 2005 al 2008 è stato Responsabile della sede di Tor Vergata dell’Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare. Precedentemente ha ricoperto numerosi incarichi come ricercatore.
Dal 2002 al 2006 è stato Vice-Commissario degli IRCCS “Istituto Nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani” prima e “Istituti Fisioterapici Ospedalieri Regina Elena” di Roma, dopo.
Nel 1998 ha svolto attività di insegnamento presso l’Università di Berkeley in California.
E’ stato promotore e responsabile di numerosi progetti scientifici anche con istituzioni nazionali ed internazionali, compresi Istituto Superiore Sanità, NIH.
E’ autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche.
E’ nato a Padova il 9 gennaio 1954, coniugato con due figli.