(Reuters Health) “Quando il metabolismo della nicotina è più elevato, per le persone tende ad essere più difficile smettere di fumare”, ha detto
Noah R. Gubner del Center for tobacco Control Research and Education della University of California, San Francisco.. “Se due persone stanno provando a smettere di fumare e usano un cerotto alla nicotina, quella con un maggiore metabolismo della nicotina eliminerà la sostanza più velocemente e percepirà prima il desiderio di fumare nuovamente”.
Lo studio
Nel 2011 e 2012, i ricercatori hanno studiato 22 fumatori maschi bianchi ospiti di un centro polacco per la cura delle persone dipendenti dall’alcool. Gli studiosi hanno analizzato i campioni di urina dei partecipanti per misurare i livelli di nicotina e il metabolismo una, quattro e sette settimane dopo essersi disintossicati dall’alcool.
La velocità di processamento della nicotina è calata di circa la metà durante le sette settimane, anche se i soggetti fumavano lo stesso numero di sigarette al giorno. Il 14 aprile, sulla versione online di Drug and Alcohol Dependence, i ricercatori hanno riferito che il consumo elevato di alcool potrebbe scatenare l’enzima principalmente responsabile della metabolizzazione della nicotina. Inoltre, un processamento più rapido della sostanza potrebbe spiegare le basse percentuali di abbandono del fumo tra i soggetti alcolizzati.
I risultati potrebbero essere utili per aiutare gli alcolisti a smettere di fumare. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per sapere se la terapia di sostituzione della nicotina è più efficace dopo che le persone smettono di bere molto.
“Smettere di bere e smettere di fumare sono imprese complesse, e la nicotina e l’alcool potrebbero avere effetti sinergici sui meccanismi della ricompensa e del piacere”.
Fonte: Drug Alcohol Depen 2016
Kathryn Doyle
(Versione italiana Quotidiano Sanità/PopularScience)