(Reuters Health) – Il farmaco è stato sviluppato da Abbvie e Roche e sarà commercializzato con il nome commerciale Venclexta da entrambe le società negli USA e solo da Abbvie negli atri paesi. “Venclexta è il primo farmaco approvato che è stato progettato per innescare un processo naturale che spinge le cellule all’autodistruzione”, ha detto
Sandra Horning, direttore del Medical Officer di Roche. Il farmaco agisce infatti contro la proteina BCL-2 che normalmente impedisce la morte cellulare programmata (apoptosi) delle cellule e può essere espressa in alcuni tipi di cancro. “Questi pazienti hanno ora una nuova terapia mirata che inibisce una proteina coinvolta nel mantenere in vita le cellule tumorali,” ha dichiarato Richard Pazdur, direttore della divisione di oncologia dell’FDA.
L’approvazione è arrivata ben prima della fine di giugno, data prevista inizialmente dall’FDA. L’accelerazione dei tempi è stata legata alla designazione di “breakthrough therapy” da parte dell’agenzia regolatoria americana lo scorso anno, che ha permesso di agire con tempi più celeri.
Nello studio, su 106 pazienti affetti da LLC con delezione 17p che avevano ricevuto almeno una precedente terapia, l’80% dopo il trattamento (assunzione per via orale una volta al giorno) ha mostrato una remissione completa o parziale della malattia.
Fonte: elaborazione Reuters Health su comunicazione FDA
Toni Clarke
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)