strategia globale per la salute pubblica e l’apertura del primo centro in Africa.
È quanto ha annunciato Johnson & Johnson che questa strategia mondiale investirà capacità e risorse per migliorare la salute pubblica, attraverso un’azione multidisciplinare finalizzata a ottenere un impatto sostenibile e misurabile nel rispondere a cruciali necessità ancora non soddisfatte.
La messa in atto della strategia partirà dal nuovo sito appena creato in Africa e si concentrerà su tre aree terapeutiche: Hiv, Tubercolosi (Tbc), Salute delle mamme e dei bambini. E si prevede inoltre di ampliare le aree terapeutiche di interesse e l’estensione geografica del proprio impegno.
“Le sfide importanti relative alla salute pubblica nei Paesi in via di sviluppo Africa – ha dichiarato
Alex Gorsky, Chief Executive Officer Johnson & Johnson – richiedono soluzioni altrettanto eccezionali, con il coinvolgimento di imprenditori e professionisti della sanità a livello locale, mettendoli in condizione di agire da protagonisti. In questo modo possiamo far progredire ricerca, sviluppo e distribuzione di nuovi farmaci e terapie che faranno la differenza per i pazienti. Il nostro fine ultimo è quello di dare vita ad un mondo sano e libero dalle malattie. Questo nostro approccio potrà essere di orientamento per aiutare noi ed altri a realizzare in futuro questo obiettivo a livello mondiale”.
“Una delle sfide delle grandi aziende farmaceutiche è quella di creare un ambiente migliore di quello che si trovano ad affrontare – ha dichiarato
Massimo Scaccabarozzi, Presidente ed Amministratore Delegato di Janssen Italia – soprattutto in aree geografiche caratterizzate da forti criticità socio-economiche. Questa iniziativa di Johnson & Johnson, volta ad affrontare le grandi emergenze sanitarie del continente africano, ha il pregio di voler generare consapevolezza, fornire soluzioni e sviluppare terapie basate sull'evidenza, approccio costruttivo che va ben oltre il doveroso impegno solidale”.
La strategia global public health adotterà un approccio globale a partire dai primi stadi di ricerca su una specifica patologia, che comprenderà sviluppo, produzione e distribuzione dei prodotti, oltre all’educazione e alla formazione attraverso azioni filantropiche. Sfrutterà, inoltre, le conoscenze e le competenze specialistiche del Gruppo in ambito farmaceutico, dei dispositivi medici, e consumer, per sostenere una rete di partnership locali. Inoltre, i team di sviluppo del business delle aziende del gruppo Johnson&Johnson collaboreranno con imprenditori e centri accademici africani per istituire incubatori di imprese che favoriscano lo sviluppo di start-up locali in ambito sanitario.
Con l’inaugurazione del centro in Africa, a Città del Capo, Johnson & Johnson ha annunciato le partnership locali, volte a potenziare la ricerca e sviluppo e le capacità del sistema sanitario del Paese. Prossimamente è prevista l’apertura di centri di global public health anche in Kenya e Ghana.
Rafforzamento dell’Innovazione in Africa. Sviluppo di capacità e competenze di Ricerca & Sviluppo per i ricercatori africani – Janssen Pharmaceutica NV ha avviato una collaborazione con il Centro di Ricerca e Sviluppo di Farmaci dell’Università di Città del Capo (H3D), il primo centro di R&S integrato, pioniere nella scoperta di farmaci world class in Africa. Aiutando a sviluppare capacità e competenze fondamentali di R&S, la collaborazione sostiene la vision di H3D di scoprire e sviluppare farmaci innovativi per necessità mediche insoddisfatte nel continente africano e oltre.
Promozione di hub di R&S di farmaci e tecnologie sanitarie in Africa. I team dei JLABS di Johnson & Johnson Innovation forniranno orientamento e supporto agli incubatori di aziende locali per promuovere la crescita di imprenditori che sviluppino nuove attività nel campo della salute in quest’area geografica. Verrà applicato il modello di Johnson & Johnson Innovation LLC per fornire a imprenditori e start-up assistenza e orientamento in tema di ricerca, sviluppo e commercializzazione di prodotto, aspetti legali e d’investimento in modo che si possano concentrare sul raggiungimento dei progressi scientifici.
Collaborazione con ricercatori africani per una possibile cura per l’epatite B. Allo scopo di sviluppare una cura per l’epatite B, Janssen Sciences Ireland UC sta collaborando con l’Università del Witwatersrand in Sudafrica per esplorare la nucleasi TALEN (ovvero le nucleasi degli effettori simili agli attivatori della trascrizione) mirata all’epatite B, con impiego di vettori virali e non virali.
Soluzioni per affrontare bisogni di salute insoddisfatti. Fermare la diffusione dell’HIV fra le adolescenti sudafricane – Il Sudafrica è il primo paese a beneficiare dell’iniziativa DREAMS del PEFPAR, il Piano d’Emergenza contro l’AIDS del Presidente degli Stati Uniti, che L'azienda farmaceutica sostiene attraverso Janssen Pharmaceutica NV (Janssen) che metterà a disposizione le proprie conoscenze della realtà locale, esperienza, competenze e risorse economiche per il Sudafrica e nove altri Paesi dell’Africa sub-sahariana, a sostegno di una serie di programmi volti a consentire alle adolescenti di assumere un ruolo da protagoniste, garantire un miglior accesso alla prevenzione e alle opzioni terapeutiche, e sviluppare un contesto di sostegno all’interno delle comunità. Johnson & Johnson si unisce ad altri partner di spicco nella Partnership DREAMS tra cui la Fondazione Bill & Melinda Gates e Girl Effect.
Trasmissione di competenze e realizzazione di soluzioni innovative.Partnership pionieristiche per migliorare i servizi sanitari in comunità economicamente svantaggiate in Sudafrica – Johnson & Johnson (Pty.) Ltd e altre aziende Johnson & Johnson in Sudafrica stanno collaborando con Unjani Clinic, Inc. per aiutare a rafforzare i sistemi sanitari in aree svantaggiate con investimenti volti ad aumentare le risorse economiche e la formazione degli infermieri, oltre ad ampliare la fruizione di servizi sanitari di base a costi accessibili. L’investimento iniziale si concentra su 19 cliniche con la previsione di arrivare a 50 entro il 2018.