Nella stagione appena trascorsa, l’incidenza dei casi di influenza è risultata superiore rispetto a quella dell’anno precedente, ma simile a quella del 2010-2011 e in assoluto non la più alta dal 2000 ad oggi. Contemporaneamente quest’anno il ricorso alla vaccinazione antinfluenzale è diminuito di più di 5 punti percentuali rispetto all’anno precedente all’interno della popolazione con più di 65 anni. Si tratta di dati forniti dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, che effettuano una fotografia completa, anche sulla base dei dati inviati da Regioni e Province Autonome, della situazione relativa alla stagione influenzale appena terminata.
La stagione 2014/2015, inoltre, è stata caratterizzata da un episodio ‘anomalo’, quello del ‘
caso Fluad’, che ha visto il ritiro vaccinale di alcuni lotti, poi rimessi a disposizione. Gli esperti dell’Iss e di altri Enti si interrogano sul potenziale legame tra questo episodio e l’aumento dei casi di influenza: in base ai dati preliminari, l’Istituto Superiore di Sanità
ha evidenziato come al calo delle vaccinazioni sia corrisposto un aumento dei decessi (qualche centinaio di persone in più rispetto alla scorsa stagione): si tratta di un ampio dibattito a livello sanitario e non solo.
La copertura vaccinale nel 2014-2015
La vaccinazione è stata effettuata da una percentuale di persone, all’interno della popolazione, che varia a seconda dell’età (vedere
tabella in allegato). In particolare, nella stagione 2014-2015, circa la metà (49 su 100) degli individui con più di 65 anni ha effettuato il vaccino, mentre il valore della media totale (che tiene conto di tutte le età) è di 13,6 vaccinati su 100. Prendendo i dati dell’anno scorso (2013-2014), la percentuale di vaccinazioni risulta superiore: la copertura vaccinale ha compreso 55,6 adulti con più di 65 anni su 100 e, nella media che tiene conto di tutte le età, 15,6 persone su 100. Inoltre, andando indietro negli anni, numeri ancora più elevati si riscontrano in altre stagioni, tra cui la stagione 2010-2011, con più di 66 over65enni vaccinati su 100 e circa 19 persone di tutte le età vaccinate su 100. Considerando le medie della copertura vaccinale all’interno della popolazione complessiva (tutte le età) percentuali più basse di quelle del 2014-2015 sono state registrate solo negli anni 1999-2000 (10 vaccinati di tutte le età su 100 e solo 40 over65 su 100) e 2000-2001.
L’andamento dell’influenza
In questa stagione, ci sono stati più di 6milioni di casi di influenza (precisamente 6 milioni e 299mila) accertati attraverso il sistema di sorveglianza ‘InfluNet’, una rete coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità, in collaborazione con il Centro Interuniversitario per la Ricerca sull’Influenza (CIRI) di Genova e il sostegno del Ministero della Salute.
La curva epidemica, che illustra l’andamento dell’incidenza delle sindromi influenzali e descrive l’intensità dell’influenza durante la stagione, mostra i seguenti risultati: “il livello di incidenza raggiunto nell’attuale stagione è di medio-alta entità”, si legge nell’ultimo Rapporto InfluNet, che paragona l’intero andamento della stagione 2014-2015 a quello delle stagioni precedenti. “La curva epidemica sembra sovrapponibile a quella della stagione post-pandemica 2010-2011”, si legge poi nell’ultimo Rapporto FluNews, un bollettino che tiene conto anche di altri sistemi di sorveglianza (oltre ad ‘InfluNet’, ‘Casi gravi e decessi’, ‘InfluWeb’, ‘Accesso ai pronto soccorso’).
Nella precedente stagione 2013-2014, i casi sono numericamente inferiori di circa 2 milioni di casi (4.542.000 casi accertati in tutto), mentre nel 2012-2013 si registra un numero pari a circa 6 milioni di persone (5.995mila).
Andando indietro negli anni, però, il calo dei casi di influenza che si manifesta nel 2013 e nel 2012 non è costante: infatti, la stagione 2009-2010 e la stagione 2004-2005 presentano una maggiore incidenza dell’influenza (picchi maggiori delle sindromi influenzali), stagioni in cui la copertura vaccinale è pari rispettivamente a 19,6 vaccinati su 100 e 17,7 su 100.
Il commento degli esperti
In ogni caso, nell'anno appena trascorso si è osservato un maggior numero di casi di influenza rispetto alle precedenti due.
Quali sono i fattori dovuti a questo aumento dell'influenza rispetto all'anno scorso? Ed esiste un collegamento con il calo della vaccinazione? Questa questione è ampiamente dibattuta dagli scienziati.
“Dalla stagione pandemica 2009-2010 si è assistito a un progressivo calo delle coperture vaccinali antinfluenzali nella popolazione generale e soprattutto nelle categorie per cui è raccomandata la vaccinazione, per le quali l’obiettivo minimo fissato dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2012-2014 è pari al 75%”, sottolineano
Caterina Rizzo e
Antonino Bella del
reparto Epidemiologia delle malattie infettive, Cnesps-Iss. “La copertura vaccinale negli anziani è passata dal 55,4%, della stagione 2013-2014, al 49,0% della stagione appena trascorsa con un calo, a livello nazionale, di 5,5 punti percentuali come differenza assoluta pari all’11,6%. Il calo delle coperture è generalizzato in tutte le Regioni italiane con un minimo in Lombardia (3,3%) e un massimo in Abruzzo (28,0%)”.
Di seguito, la tabella riepilogativa, per le diverse stagioni, che illustra, per ciascuna stagione, il numero di persone di tutte le età vaccinate ogni 100 abitanti, il numero di vaccinati con più di 65 anni ogni 100, il numero di casi accertati durante la stagione e il picco dell'incidenza (che descrive l'intensità dell'influenza durante la stagione), misurato come numero di casi ogni mille abitanti.
Stagione
|
Numero vaccinati ogni 100 abitanti
|
Numero vaccinati over 65 ogni 100 abitanti
|
Numero casi accertati
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Picco dell’incidenza (n° casi su 1000)
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2014-2015
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13,6
|
49,0
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6.299.000
|
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2013-2014
|
15,6
|
55,6
|
4.542.000
|
|
2012-2013
|
14,9
|
54,2
|
5.995.000
|
9,99
|
2011-2012
|
17,8
|
62,7
|
|
9,64
|
2010-2011
|
17,9
|
62,4
|
|
11,04
|
2009-2010
|
19,6
|
65,6
|
|
12,92
|
2008-2009
|
19,1
|
66,3
|
|
8,23
|
2007-2008
|
18,4
|
64,9
|
|
7,21
|
2006-2007
|
18,6
|
66,6
|
|
7,69
|
2005-2006
|
19,4
|
68,3
|
|
circa 3
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2004-2005
|
17,7
|
66,6
|
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Più di 14
|
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Fonte: Elaborazioni Quotidiano Sanità su dati Iss e Ministero della Salute
Viola Rita