Msd Italia (la controllata di Merck & Co. Inc. nel nostro Paese) e Istituto Biochimico Nazionale (Ibn) Savio hanno annunciato oggi, di fronte alle organizzazioni sindacali, la sottoscrizione di un vincolo di esclusiva volto alla definizione di un accordo per l’acquisto del sito produttivo Msd di Pavia da parte di Ibn Savio. Quest’ultima ha già formulato una proposta vincolante ed irrevocabile e il periodo di esclusiva sarà necessario per consentire alle parti di definire tutti gli aspetti tecnici necessari al completamento dell’operazione.
L’accordo di cessione tra le due Aziende farmaceutiche è stato concepito in modo tale da fornire solide garanzie a tutela della produzione e dell’occupazione, prevedendo, infatti, la valorizzazione attiva di tutte le aree dello stabilimento e la salvaguardia di elevati livelli occupazionali. Oltre al trasferimento dell’asset industriale, i termini dell’accordo contemplano anche il mantenimento della produzione e la fornitura, per i prossimi cinque anni, dei prodotti Msd attualmente fabbricati nel sito di Pavia.
Nel giugno del 2013, Msd aveva comunicato che il sito di Pavia sarebbe uscito dal suo network produttivo entro il 31 dicembre 2014, nell’ambito di un processo di riorganizzazione della capacità produttiva globale. Dal momento dell’annuncio, Msd Italia si è dedicata alla ricerca di un acquirente in grado di valorizzare lo stabilimento anche prorogando ripetutamente la data prevista per la chiusura o la cessione del sito. “L’annuncio di oggi – dichiara
Pierluigi Antonelli, Senior Vice President & Managing Director di Msd Italia – è il segno tangibile del nostro sincero senso di responsabilità volto alla ricerca di una soluzione positiva alla questione dello stabilimento di Pavia e della volontà di tutelare al massimo i dipendenti ivi impiegati. Sento il dovere di ringraziare le istituzioni nazionali e locali (in particolare, i Ministri della Salute e dello Sviluppo Economico, l’Agenzia Italiana del Farmaco, la Regione Lombardia, la Provincia ed il Comune di Pavia), insieme alle organizzazioni sindacali, per l’attenzione, la pressione costruttiva e la fiducia che da sempre sono state la bussola di questa negoziazione. La soluzione della vicenda dello stabilimento di Pavia è la dimostrazione concreta dell’attenzione di MSD al nostro Paese avvalorata anche dall’investimento, in questo biennio, di 44 milioni di dollari in erogazioni liberali a sostegno di importanti istituzioni scientifiche e della ricerca da loro condotta in Italia”.
”Siamo orgogliosi – afferma
Emilio Stefanelli, Presidente e Amministratore Unico di Ibn Savio – dell’accordo raggiunto con Msd. Un accordo che, da un lato, consente ad IBN Savio di espandere ulteriormente la presenza industriale in Italia, affiancando ai siti di Pomezia (Lazio) e Ronco Scrivia (Liguria) il polo produttivo di Pavia; dall’altro, rafforza la vocazione manufatturiera del nostro Paese nel settore farmaceutico, allineandosi alla strategia portata avanti da Farmindustria e rispondendo fattivamente alle sollecitazioni dei Ministri della Salute e dello Sviluppo Economico.
A tal proposito, mi associo ai ringraziamenti del Presidente Antonelli nei confronti delle Istituzioni nazionali e locali senza il cui costruttivo supporto l’operazione non avrebbe avuto l’esito oggi annunciato”.
L’intera operazione ha già completato con successo il processo di due diligence e si stima che il trasferimento definitivo sarà completato entro il 30 Giugno 2015.