“La nuova campagna dell’Agenzia del farmaco crea forte allarme tra i genitori. Recita il claim sui cartelloni affissi per le strade: ‘Solo gli studi clinici condotti sui bambini garantiscono la sicurezza e l’efficacia dei farmaci’, con tanto di foto di bambina nei panni del dottore. Ma quindi, fino ad ora, come abbiamo curato i nostri figli essendo almeno la metà dei farmaci pediatrici non testata sui minori? Significa che fino ad oggi abbiamo curato i nostri figli con farmaci insicuri ed inefficaci?”. Sono queste le preoccupazioni del Moige, il Movimento italiano genitori, che attraverso la sua presdidente
Maria Rita Munizzi chiede al Ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, di “fare chiarezza sull'opportunità di una simile comunicazione” e “sulla sicurezza dei farmaci pediatrici”.
Il Moige ha anche denunciato la pubblicità Iafa allo IAP (Istituto per l’Autodisciplina Pubblicitaria), “che fin dall'articolo 1 parla di ‘lealtà della comunicazione commerciale [...] che deve essere onesta, veritiera e corretta’”, ricorda il Moige, secondo il quale “due sono le cose: o AIfa ha immesso farmaci pediatrici insicuri, oppure questa comunicazione istituzionale non dice il vero”, conclude Munizzi.