Da dove ha avuto origine il contagio del nuovo coronavirus del Medio Oriente (Mers-CoV)? Un nuovo studio, pubblicato su
The Lancet, ha provato a far luce su questo tema, individuando nei dromedari gli anticorpi specifici per questa malattia che, allo stato attuale, secondo l'ultimo bollettino dell'Oms, ha già infettato 96 persone causando 46 decessi. Nello studio viene spiegato come, proprio gli allevamenti di questi animali, potrebbero essere il serbatoio del virus che causa la “Middle East Respiratory Syndrome” nell'uomo.
I ricercatori del National Institute for Public Health and the Environment di Bilthoven (Paesi Bassi), coordinati da Chantal Reusken, hanno prelevato 349 campioni di sangue di animali di diverse specie (mucche, capre, pecore, dromedari e simili come lama e alpaca) provenienti da diverse parti del mondo, dalla Spagna al Cile, compresi Olanda e Oman. I campioni sono poi stati analizzati al fine di rilevare la presenza di anticorpi specifici alla Mers-CoV.
Il risultato delle analisi? Nessun anticorpo Mers-CoV è stato trovato nel sangue dei 160 bovini, pecore e capre provenienti dai Paesi Bassi e dalla Spagna. Questi anticorpi specifici sono stati trovati in tutti i campioni prelevati da 50 dromedari dell’Oman che provenivano da luoghi diversi del Paese, suggerendo che il virus Mers-CoV, o un virus molto simile, possa circolare diffusamente tra i dromedari nella regione.