Che cos’è il farmaco equivalente? Qual è la differenza tra un farmaco equivalente e uno di marca? I lombardi dimostrano di avere ancora molti dubbi sui farmaci equivalenti. In Lombardia la percentuale di spesa in farmaci generici è pari al 14%. Esistono ancora forti resistenze culturali. Nel 2012 gli italiani hanno speso oltre 650 milioni per pagare la differenza tra farmaco di marca ed equivalente. Allo scopo di informare i cittadini e incrementare la conoscenza dei farmaci generici in Italia, Mylan, in collaborazione con Federanziani, promuove nei mesi di aprile e maggio la campagna informativa “
Alla scoperta dei farmaci generici”. Dopo Bari, Napoli e Firenze, il truck Mylan farà la terza tappa in Lombardia, a Milano, dove il 10 maggio si terranno 2 incontri mattutini, alle 10.00 e alle 11.30. Il truck sarà parcheggiato in Piazza Pagano. Dopo Milano, la campagna vedrà coinvolte le città di Torino, Verona e Roma.
All’interno del truck medici di famiglia saranno a disposizione dei cittadini per fornire informazioni e rispondere a dubbi sul farmaco generico, con particolare attenzione alla popolazione anziana in genere riluttante all’utilizzo del farmaco generico. Saranno inoltre distribuiti brochure e leaflet informativi. “Ad oggi in Italia sono ancora in molti a non comprendere il possibile vantaggio e valore dei farmaci generici - ha spiegato
Cinzia Falasco Volpin, Amministratore Delegato di Mylan Italia - non sono a conoscenza del fatto che è un farmaco del tutto simile a quello di marca. Contiene lo stesso principio attivo, ha la stessa forma farmaceutica e via di somministrazione e il principio attivo viene assimilato e reso disponibile nell’organismo con simile velocità ed entità. La popolazione ha inoltre bisogno di essere informata sui possibili vantaggi economici che i farmaci generici consentono. Scegliere il farmaco equivalente può portare benefici per se stessi, per la propria famiglia e per l’intero sistema sanitario nazionale. Il farmaco equivalente permette un risparmio di prezzo che può arrivare fino all’80%3 rispetto ai farmaci di marca”.
Il farmaco equivalente, dunque, può costituire una risorsa fondamentale per ottimizzare la spesa farmaceutica mantenendo comunque gli standard di qualità.