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QS Edizioni - martedì 17 dicembre 2024

Scienza e Farmaci

Poliomelite. Ecdc: poliovirus rilevato in acque reflue di 5 Paesi in 4 mesi. Mantenere copertura vaccinale elevata nella popolazione 

immagine 16 dicembre - Ad oggi, non sono stati segnalati casi di poliomielite umana e l’UE/SEE continua a essere esente da poliomielite. Tuttavia, raccomanda l’Ecdc, mentre sono in corso le indagini genetiche “è fondamentale mantenere un’elevata copertura vaccinale nella popolazione generale e aumentare la copertura vaccinale in popolazioni specifiche che hanno tassi di vaccinazione più bassi”

Il 9 dicembre 2024, le autorità sanitarie pubbliche finlandesi hanno segnalato la presenza di poliovirus in campioni di acque reflue nel paese. Ciò si aggiunge al recente rilevamento positivo di poliovirus in campioni di acque reflue provenienti da Spagna, Polonia, Germania e Regno Unito, tra settembre e novembre 2024. Ad oggi, non sono stati segnalati casi di poliomielite umana e l’UE/SEE continua a essere esente da poliomielite.

Questo il bilancio dell’ultimo aggiornamento dell’Ecdc. Dall’analisi genetica, spiega una nota, ci sono due principali possibili spiegazioni per queste osservazioni:

  • Introduzioni multiple del virus da una regione in cui è in circolazione;
  • Un’unica introduzione, seguita dalla diffusione nella comunità UE/SEE.

Mentre sono in corso le indagini genetiche, per limitare il rischio di reintroduzione e trasmissione prolungata del poliovirus nell’UE/SEE, è fondamentale mantenere un’elevata copertura vaccinale nella popolazione generale e aumentare la copertura vaccinale in popolazioni specifiche che hanno tassi di vaccinazione più bassi .

Dovrebbe essere posta un’attenzione specifica alla protezione dei bambini attraverso la somministrazione tempestiva di vaccini contenenti poliomielite inclusi nei programmi di vaccinazione infantile di routine in tutti i paesi UE/SEE, sottolinea l’Ecdc che ricorda La vaccinazione contro la poliomielite è fornita tramite un vaccino antipolio inattivato nell’UE/SEE.

I paesi UE/SEE dovrebbero rivedere i loro dati di copertura vaccinale contro la poliomielite, prosegue la nota, anche a livello subnazionale, e garantire che non vi siano lacune di immunità nella popolazione e che vi sia la capacità di identificare la circolazione del virus attraverso sistemi di sorveglianza ben funzionanti. L’Ecdc sottolinea l’importanza di mantenere sistemi di sorveglianza sensibili ed efficienti per rilevare e rispondere tempestivamente alla circolazione del poliovirus; questi includono la sorveglianza della paralisi flaccida acuta e la sorveglianza ambientale.

Le autorità sanitarie pubbliche nazionali dovrebbero monitorare costantemente la copertura vaccinale e continuare a impegnarsi per creare sistemi informativi sulle vaccinazioni in grado di identificare gli individui non vaccinati e parzialmente vaccinati.

16 dicembre 2024
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