“L'azione creativa esercitata attraverso il disegno e la pittura può aiutare il paziente oncologico a superare ansia e stress”. Ad affermarlo è
Paolo Marchetti, oncologo e consigliere dell’associazione Aiscup Onlus (Associazione italiana per lo studio e la cura del paziente oncologico) che ha presentato ieri un lavoro svolto nell’ambito dello studio pilota “Valutazione dell’impatto di una esperienza di terapia artistica sui livelli di stress, ansia e depressione in un gruppo di pazienti oncologici”.
Lo studio durato un anno, è stato eseguito presso l’Idi Irccs di Roma ed ha coinvolto 25 pazienti e un team multidisciplinare costituito da un artista e da medici, psicologi, fisioterapisti e ricercatori. Le allieve del corso hanno lavorato su disegni raffigurativi e dipinti astratti, eseguiti a matita o a pennello, in bianco/nero o a colori.
L'obiettivo era quello di studiare i benefici ottenuti dalla frequenza di uno specifico corso di arti visive, appositamente organizzato per un gruppo di pazienti oncologiche.