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QS Edizioni - sabato 16 novembre 2024

Scienza e Farmaci

Ricerca. Premi Sif-Farmindustria assegnati a 10 giovani scienziati, 8 sono donne

Dieci giovani scienziati, 8 donne. Sono i vincitori dei premi Sif-Farmindustria assegnati oggi a Sorrento dove è in corso il Congresso della Sif, Società italiana di farmacologia. Dieci riconoscimenti da 5mila euro l'uno, per altrettanti progetti di ricerca farmacologica, destinati a 'cervelli' under 38 dell'accademia e di altri enti di ricerca. Istituiti nel 2000, i premi Sif-Farmindustria sono stati conferiti finora a 240 scienziati pubblici e privati.

I riconoscimenti sono stati consegnati dal presidente Sif, Giuseppe Cirino, e da Marco Zibellini, direttore Direzione tecnico scientifica di Farmindustria. "Premiare il talento dei giovani ricercatori - ha dichiarato Cirino - rappresenta uno dei momenti più significativi per la nostra comunità scientifica. La farmacologia italiana si distingue per la sua eccellenza nella ricerca e il suo contributo fondamentale alla salute pubblica. Questi premi sono la testimonianza concreta del nostro impegno nel sostenere il progresso scientifico. I 10 progetti premiati quest'anno affrontano alcune delle principali sfide mediche e noi auspichiamo che contribuiscano a gettare le basi per terapie innovative che potranno migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il nostro obiettivo, come Società italiana di farmacologia, è continuare a promuovere ricerca di alta qualità, valorizzando le competenze dei nostri giovani ricercatori, contribuendo così allo sviluppo di una sanità sempre più all'avanguardia".

“E' entusiasmante - ha affermato Zibellini - premiare giovani ricercatori che con le loro idee, le loro competenze e la loro passione innovano, aprono nuovi scenari. In un contesto che vede i diversi attori della Ricerca & Sviluppo collaborare per arrivare insieme a importanti traguardi di cura per i cittadini, sostenere la scienza oggi per avere i migliori farmaci in futuro, come sottolineato dal titolo del congresso Sif di quest'anno. I premi sono un esempio concreto di come alimentare queste sinergie per incoraggiare la ricerca in ambiti importanti per la salute umana, quali oncologia, neuroscienze, immunologia, cardiologia”.

I ricercatori premiati sono Maria Bove, università degli Studi di Foggia, Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale; Valeria Buzzelli, università degli Studi di Roma Tre, Dipartimento di Scienze; Giorgia Colombo, università degli Studi del Piemonte Orientale, Dipartimento di Scienze del farmaco; Lorenzo Da Dalt, università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari; Maria Italia, università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze farmacologiche e biomolecolari; Matilde Marini, università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Scienze della salute; Emanuela Micioni Di Bonaventura, università degli Studi di Camerino, Scuola di Scienze del farmaco e prodotti della salute; Maria Sofia Molonia, università degli Studi di Messina, Dipartimento di Scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche e ambientali; Andrea Spini, università degli Studi di Verona, Dipartimento di Diagnostica e Sanità pubblica; Alessia Zinzi, università degli Studi della Campania 'Luigi Vanvitelli', Dipartimento di Medicina sperimentale.
15 novembre 2024
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