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QS Edizioni - mercoledì 9 ottobre 2024

Scienza e Farmaci

Menisco laterale discoide. Meglio non intervenire sotto i nove anni

immagine 9 ottobre - Il menisco laterale discoide (DLM) è un’anomalia congenita caratterizzata da cartilagine deforme del ginocchio, che spesso può degenerare in osteocondrite dissecante. La chirurgia è la terapia d’elezione, ma può causare, in un buon numero di casi, recidiva della DLM. L’età è un fattore di rischio per la recidiva: sotto i nove anni le statistiche sconsigliano l’intervento chirurgico.
Il menisco laterale discoide (DLM) è un’anomalia congenita caratterizzata da cartilagine deforme del ginocchio. Questa condizione può degenerare in osteocondrite dissecante, una malattia scheletrica rara, caratterizzata da una lesione necrotica idiopatica acquisita dell’osso subcondrale.

Per Knee Surgery, Sports Traumatology, Arthroscopy, un gruppo guidato da Ken Iida, della Osaka Metropolitan University, ha analizzato l’incidenza dell’osteocondrite dissecante sulla patologia del menisco laterale discoide, focalizzandosi sui risultati del trattamento chirurgico.

Secondo gli autori, l’osteocondrite dissecante del condilo femorale si verifica in circa il 14,5% dei casi di menisco laterale discoide. L’analisi ha confrontato 95 pazienti sotto i 15 anni che si sono sottoposti a intervento chirurgico tra il 2003 e il 2017, divisi in due gruppi: 15 con pre-osteocondrite con menisco laterale discoide e osteocondrite dissecante dell’epicondilo femorale esterno, e 80 con menisco laterale discoide senza osteocondrite dissecante.

Lo studio ha rilevato che gli outcome chirurgici per l’osteocondrite dissecante erano buoni nei pazienti pre-osteocondrite, ma il 28,5% ha avuto una recidiva del disturbo articolare. Nel gruppo non-osteocondrite dissecante, invece, l’8,8% ha ricevuto la diagnosi della patologia dopo l’intervento chirurgico.

Gli autori, inoltre, hanno scoperto che l’età è un fattore di rischio per la recidiva, così come lo è un intervento su pazienti di età pari o inferiore a 9 anni.“ Sulla base di questo studio, crediamo che per i pazienti di età inferiore ai nove anni sia necessario prendere in considerazione metodi di trattamento conservativi, piuttosto che un intervento chirurgico immediato”, conclude Ken Iida.

Fonte: Knee Surgery, Sports Traumatology, Arthroscopy 2024
9 ottobre 2024
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