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QS Edizioni - lunedì 7 ottobre 2024

Scienza e Farmaci

Hpv. L’Oms aggiunge un nuovo vaccino per l’uso monodose 

immagine 7 ottobre - “A differenza della maggior parte degli altri tumori abbiamo la capacità di eliminare il cancro cervicale, insieme alle sue dolorose disuguaglianze, aggiungendo un’altra opzione per un programma di vaccinazione Hpv a dose singola. Un altro passo avanti verso la consegna del cancro cervicale alla storia” ha affermato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms

L’Oms ha annunciato che, un quarto prodotto vaccinale contro il papillomavirus umano (HPV) prequalificato dall’Oms, Cecolin® , è stato confermato per l’uso monodose.

La decisione è stata presa sulla base di nuovi dati sul prodotto che rispondono ai criteri stabiliti nelle raccomandazioni dell’Oms del 2022 per l’uso alternativo e off-label dei vaccini HPV in programmi monodose. Un traguardo che contribuirà a migliorare la fornitura sostenibile di vaccini contro l’HPV, consentendo a un maggior numero di ragazze di utilizzarli e prevenire il cancro cervicale.

“A differenza della maggior parte degli altri tumori, abbiamo la capacità di eliminare il cancro cervicale, insieme alle sue dolorose disuguaglianze – ha affermato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms – aggiungendo un’altra opzione per un programma di vaccinazione HPV a dose singola, abbiamo fatto un altro passo avanti verso la consegna del cancro cervicale alla storia”.

Più del 95% dei 660mila casi di cancro cervicale che si verificano ogni anno a livello globale sono causati dall’HPV. Ogni due minuti, una donna muore a causa di questa malattia prevenibile a livello globale e il 90% di questi decessi si verifica nei paesi a basso e medio reddito. Dei 20 paesi più colpiti dal cancro cervicale, 19 si trovano in Africa.

L’introduzione dei vaccini contro l’HPV è stata ostacolata dalla carenza di forniture globali dal 2018 e le sfide di produzione incontrate da unodei produttori all’inizio di quest’anno hanno portato a ulteriori carenze, con un potenziale impatto su milioni di ragazze che necessitano di vaccini contro l’HPV in Africa e in Asia.

“Avere il 90% delle ragazze completamente vaccinate con il vaccino HPV entro i 15 anni di età è l’obiettivo del primo pilastro della strategia globale dell’Oms per l’eliminazione del cancro cervicale – ha affermato la dott.ssa Kate O’Brien, direttrice del Dipartimento di immunizzazione, vaccini e prodotti biologici dell’Oms - date le continue sfide di approvvigionamento, questa aggiunta di vaccini monodose significa che i paesi avranno una scelta più ampia di vaccini per raggiungere più ragazze”.

Un numero crescente di prodotti vaccinali inizialmente prequalificati per l’uso in un programma a 2 dosi può ora essere utilizzato in un programma a dose singola. L’indicazione per l’uso in dose singola per questo vaccino aggiuntivo, Cecolin®, è inserita nella seconda edizione del documento tecnico dell’Oms sulle considerazioni per la scelta del vaccino HPV (Tabella 4).

Come per altri farmaci e vaccini, quando ci sono dati a sostegno dell’uso modificato, guidati da un chiaro beneficio per la salute pubblica, gli organi consultivi per la salute pubblica possono raccomandare l’uso “off-label”, fino a quando un produttore non aggiunge questo uso modificato alla propria etichetta.

I dati globali pubblicati lo scorso 15 luglio indicano che la copertura vaccinale HPV in una sola dose tra le ragazze di età compresa tra 9 e 14 anni è aumentata dal 20% nel 2022 al 27% nel 2023. Nel 2023, 37 paesi hanno attuato il programma monodose. Al 10 settembre , 57 Paesi stanno attuando il programma monodose. L’Oms stima che l’adozione del programma a dose singola abbia portato al raggiungimento di almeno 6 milioni di ragazze in più con i vaccini HPV nel 2023.

All’inizio di quest’anno, i paesi e i partner hanno stanziato quasi 600 milioni di dollari in nuovi finanziamenti per l’eliminazione del cancro cervicale. I finanziamenti includono 180 milioni di dollari dalla Bill & Melinda Gates Foundation, 10 milioni di dollari dall’Unicefe 400 milioni di dollari dalla Banca Mondiale. Insieme al forte e costante impegno di Gavi, questi investimenti contribuiranno ad accelerare l’introduzione e ad aumentare la copertura del vaccino HPV tra le ragazze entro il 2030.

L’Oms ha prequalificato un quinto vaccino contro l’HPV Un’ulteriore buona notizia è la prequalifica da parte dell’OMS , il 2 agosto scorso, di un ulteriore vaccino contro l’HPV, Walrinvax®, che lo rende il quinto prodotto disponibile sul mercato globale. Ciò contribuirà a una fornitura più sostenibile di vaccini contro l’HPV, consentendo a un maggior numero di ragazze di ricevere il vaccino. Walrinvax® è prequalificato con un programma a due dosi. Saranno necessari ulteriori dati per valutare se questo vaccino può essere raccomandato per il programma di somministrazione singola in futuro.

7 ottobre 2024
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