Nell’ambito del protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dal 6-9 febbraio 2024, è stata ospitata una delegazione di dieci funzionari delle istituzioni governative libiche. La missione ha avuto lo scopo di conoscere: le competenze e le prerogative delle Autorità italiane competenti in materia di vigilanza e controllo dei prodotti farmaceutici; le procedure sanitarie di import/export di prodotti sanitari dai Paesi terzi e i sistemi di tracciabilità e il controllo della catena di distribuzione e il commercio illecito di farmaci.
Nel corso di venti ore totali di formazione - informa una nota del Nas - sono state trattate materie da esperti con un impegno interistituzionale, tra lezioni in aula ed esperienze sul campo, che ha riunito ADM, AIFA, Carabinieri, Guardia di Finanza e Ministero della Salute, ricche di contenuti. In particolare, in data 8 febbraio è stata realizzata una visita studio presso il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute di una delegazione di funzionari delle dogane e del Ministero degli Affari Esteri libici, dove sono stati illustrati l’expertise, le modalità d’azione e le competenze istituzionali dei
Carabinieri NAS a contrasto di fenomeni criminali insistenti nella filiera farmaceutica, poste in essere a livello nazionale e transnazionale. L’iniziativa ha consentito di arricchire la formazione e la cooperazione con i Paesi del Mediterraneo, valorizzando il modello nazionale rappresentato dall’Arma dei Carabinieri e dalle Istituzioni coinvolte, in primis l’Agenzia della Dogane e dei Monopoli.