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QS Edizioni - domenica 30 giugno 2024

Scienza e Farmaci

Assobiotec Federchimica. “Al lavoro per il  Piano nazionale per le Biotecnologie”. L’annuncio del Ministro Urso 

immagine 1 giugno - Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy in occasione dell’Assemblea pubblica dell’Associazione. Assegnato ad Ilaria Capua l’Assobiotec Award 2023. Nominato dall’Assemblea dei soci il nuovo Consiglio Direttivo dell’Associazione

Anche l’Italia avrà un Piano Nazionale per le biotecnologie.
Ad annunciarlo oggi, nell’evento “Costruire l'Italia di domani: la strada del biotech” - organizzato in occasione dell’Assemblea pubblica di Assobiotec, Associazione nazionale di Federchimica per lo sviluppo delle biotecnologie - il Ministro Adolfo Urso che ha dichiarato che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy sta lavorando ad un Piano industriale per rendere l’Italia un centro di eccellenza nelle biotecnologie.

“Ci stiamo confrontando con le associazioni e le principali imprese del settore insieme con i Ministeri coinvolti per lavorare ad un Piano Nazionale per le Biotecnologie. Abbiamo in Italia una lunga storia nel campo dell’innovazione e stiamo realizzando un provvedimento legislativo che porterò all'attenzione del Consiglio dei Ministri nel mese di settembre e che affronterà le nuove tecnologie di frontiera. Sarà un provvedimento organico che si occuperà di Scienze della Vita, Intelligenza Artificiale e di tutte le ‘nuove frontiere tecnologiche’. Stiamo anche lavorando per rendere attivi i poli biotecnologici e le Fondazioni, come Enea Biomedical Tech e il Biotecnopolo di Siena mettendo in connessione pubblico e privato. Vogliamo costruire la squadra italiana dell’innovazione tecnologica” ha detto a conclusione dei lavori.

L‘Assemblea è stata Una nuova occasione di incontro e confronto nella quale è stato ribadito il potenziale e il valore delle biotecnologie: asset strategico per l’Italia di domani, opportunità di sviluppo della conoscenza, dell’economia e del benessere, ma anche strumento indispensabile per l’autonomia strategica dell’Italia e dell’Europa.

I vari interventi nel corso dell‘evento, hanno permesso di approfondire temi quali la formazione, la ricerca, lo sviluppo delle start-up, l’accesso all’innovazione e gli investimenti nel settore, ma soprattutto di lanciare un forte ed unanime appello: l’Italia del biotech, nonostante l’eccellente ricerca e le tante pubblicazioni, non riesce ad essere attrattiva e competitiva in uno scenario internazionale. Al Paese serve una comune visione sull’importanza delle biotecnologie e sulla consapevolezza che continuare con lo status-quo lascerà l’Italia ai margini della competizione globale.

“Siamo grati al Ministro Urso per aver individuato nelle biotecnologie uno dei settori di sviluppo per il nostro Paese – ha dichiarato Fabrizio Greco, Presidente di Assobiotec-Federchimica – e ci poniamo a piena disposizione per identificare le soluzioni necessarie per sciogliere i nodi che troviamo lungo il viaggio che un’idea fa dalla sua nascita fino a trasformarsi in soluzione innovativa. Stime EY dicono che il settore biotech a livello europeo, triplicherà il proprio valore fra il 2020 e il 2028 passando da 137 miliardi di euro a 418 miliardi di euro. I principali Paesi del vecchio continente, ma anche le più importanti potenze oltre oceano, hanno già riconosciuto il valore delle biotecnologie e le sue potenzialità anche nell’ottica di trainare la crescita economica e rafforzare la presenza geopolitica nazionale. Ora tocca a noi. Siamo molto orgogliosi che oggi anche l’Italia ha, di fatto, riconosciuto come fortemente strategico per il Paese questo comparto industriale”

La premiazione L’evento “Costruire l'Italia di domani: la strada del biotech” è stata anche la cornice per l’assegnazione dell’Assobiotec Award 2023 ad Ilaria Capua Senior Fellow of Global Health, Johns Hopkins University.

Il premio – un riconoscimento che dal 2008 viene assegnato alle personalità e/o enti che si sono particolarmente distinti nella promozione dell’innovazione, della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico - è stato assegnato alla Professoressa Capua: “Per il suo appassionato contributo al progresso della scienza e della conoscenza, per il suo impegno nel voler far comprendere la profonda connessione fra la salute del pianeta e di tutti i suoi abitanti, per aver scelto l’Italia come Paese dal quale affrontare la sfida del nuovo paradigma della Salute Circolare. Per il suo sguardo attento, sempre volto al futuro”. A consegnare il premio è stato il presidente di Assobiotec-Federchimica, Fabrizio Greco.

Un nuovo consiglio direttivo per l’associazione L’Assemblea dei Soci di Assobiotec–Federchimica, nella parte privata dell’Assemblea, ha nominato oggi anche il nuovo Consiglio Direttivo per il triennio 2023-2026.

Sono stati eletti: Luca Alberici di Agc Biologics; Maurizio Amato di VIIV Healthcare; Luigi Aurisicchio di Takis; Luigi Boano di Istituto Gentili; Frederico Da Silva di Gilead Sciences; Giorgio Caresano di Qiagen; Federico Chinni di UCB Pharma; Riccardo Ena di PTC Therapeutics Italy; Fulvia Filippini di Sanofi; Filippo Giordano di Novartis Farma; Arianna Gregis di Bayer; Giulia Gregori di Mater-Biotech; Alessandro Lattuada di Otsuka Pharmaceutical Italy; Marica Nobile di Fondazione Human Technopole; Maria Luisa Nolli di NCN Bio; Patrizia Olivari di Ipsen; Andrea Paolini di Fondazione Toscana Life Sciences; Francesca Patarnello di Astrazeneca; Mario Riciputi di Biosphere; Anna Chiara Rossi di Alexion Pharma Italy; Regina Vasiliou di Bristol-Myers Squibb; Federico Viganò di Vertex Pharmaceuticals; Alessandra Vignoli di Chiesi Farmaceutici

I 23 componenti eletti nel nuovo Consiglio Direttivo, presieduto dal Presidente Fabrizio Greco, si affiancano ai due Vicepresidenti: Ugo Gay di DiaSorin Italia ed Elena Sgaravatti di Plantarei Biotech; ai due componenti del Consiglio di Presidenza: Annarita Egidi di Takeda Italia e Pierluigi Paracchi di Genenta Science e al Past President Riccardo Palmisano di DiaSorin Italia.

1 giugno 2023
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